VANZAGHELLO – Fino al 2004, quello che fu uno dei paesi più ‘ricchi’ dell’Altomilanese, non aveva mai avuto un’Amministrazione di sinistra, essendo sempre stato governato prima dalla Democrazia Cristiana e poi da ex democristiani.
Gian Luigi Rivolta occupò la carica di Primo Cittadino dal 1985 al 1995 che, in seguito, passò a Gilberto Donati (1995-2004). Poi la sconfitta e la consegna della chiavi del paese a Gian Battista Gualdoni per la divisione del centrodestra in due liste nelle elezioni del 2004: la prima Impegno per tutti guidata da Angela Giudici (assessore uscente dell’ultima Amministrazione Donati); la seconda Vanzaghello domani guidata da Teresa Vitali.
Nel 2009 si è ripetuto il medesimo clichè del 2004. Teresa Vitali ha guidato una lista civica, mentre Garascia un’altra lista di centrodestra, prenotando così per entrambi un seggio all’opposizione. Vinse, infatti, il sindaco uscente, Gian Battista Gualdoni nella lista ‘Insieme per Vanzaghello’ (centrosinistra) che aprì la strada al nuovo Centro Commerciale che avrebbe grantito centinaia di posti di lavori, buona parte dei quali ‘vanzaghellesi’. E Leopoldi Giani era lì a dar manforte al suo sindaco Gian Battista, dal quale prese il testimone, candidandosi alla carica di sindaco nelle elezioni del 2014, nel nome della medesima lista. E ‘Insieme per Vanzaghello’ vinse e Leopoldo Giani ebbe l’onore di governare il suo paese dopo tanti anni da assessore battendo sul campo Elena Valli di ‘Liberamente Vanzaghello’. Purtroppo, due due anni dopo, problemi di salute, l’hanno costretto alle dimissioni, per cui presto arriverà un Commissario Prefettizio che guiderà il paese alle urne – probabilmente nella primavera del 2017 – quando sono in programma anche i rinnovi dei Consigli Comunali di Magenta, Magnago e Cuggiono.