TURBIGO – La chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta compie ottant’anni e per celebrare questo felice traguardo la Comunità pastorale “Santa Maria in Binda”, istituita dieci anni fa tra le parrocchie di Turbigo, Nosate, Robecchetto e Malvaglio, ha predisposto un ricco calendario di appuntamenti.
Culmine dei festeggiamenti sarà mercoledì 29 giugno alle ore 20.30 con la solenne concelebrazione in chiesa parrocchiale presieduta dall’arcivescovo emerito di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, che con grande disponibilità ha raccolto l’invito rivoltogli dalla Comunità a essere presente proprio nel giorno anniversario di consacrazione della chiesa, avvenuta nella notte del 29 giugno 1936 ad opera del beato cardinale Alfredo Ildefonso Schuster. A concelebrare con l’arcivescovo saranno il responsabile don PierLuigi Albricci e i sacerdoti che operano nella comunità pastorale, istituita dallo stesso cardinale Tettamanzi esattamente dieci anni fa, oltre che a tutti i sacerdoti che nel corso dei decenni hanno prestato servizio in paese.
Ma le celebrazioni turbighesi si apriranno lunedì 27 giugno alle ore 21 in chiesa parrocchiale con una serata di approfondimento dal titolo “Per essere pietre vive… pagine di storia dal 1936 al 2016”, curata dall’architetto Paolo Mira sulle vicende della chiesa parrocchiale, con un occhio particolare agli ultimi ottant’anni di storia, ripercorrendo attraverso documenti e immagini (molte delle quali inedite) il dibattito sulla realizzazione del nuovo e grande edificio liturgico – costruito in soli 11 mesi – in sostituzione della vecchia chiesa, la determinazione del parroco del tempo don Edoardo Riboni, la scelta del progettista nell’ingegnere Giovanni Battista Maggi, il cui nome è legato indissolubilmente al seminario di Venegono, la presenza e gli apprezzamenti espressi dal cardinale Schuster (di cui ricorrono quest’anno i vent’anni dalla sua beatificazione e sulla cui figura sarà dedicata a Turbigo una serata di approfondimento nel prossimo mese di settembre), il completamento pittorico interno della chiesa a opera del pittore Mario Albertella, per giungere fino ai giorni nostri con il generale restauro dell’edificio concluso solo da pochi mesi. Durante la serata, sarà disponibile anche la nuova pubblicazione sulla storia della parrocchia curata da Paolo Mira, La chiesa parrocchiale Beata Vergine Assunta di Turbigo (1936-2016), corredata da un ricco apparato iconografico e dai testi di don PierLuigi Albricci, mons. Antonio Borsani, don Giancarlo Leva, don Antonio Bertolaso, don Tullio Proserpio, don Giovanni Patella, don Giampiero Baldi, Paolo Mira e Carlo Azzimonti.
I festeggiamenti proseguono venerdì 1 luglio alle ore 21, sempre in chiesa parrocchiale con un Concerto d’organo tenuto dai maestri: Roberto Cassani, Claudio Monticelli, Paolo Barozza, Valerio Cassani. Anche la scelta del concerto d’organo, strumento liturgico per eccellenza, vuole essere un omaggio alla storia, ricordando l’analogo concerto tenuto nella nuova chiesa nel pomeriggio del 28 giugno 1936 dal maestro Luigi Sante Colonna, organista titolare del duomo di Novara.
La rilettura della storia della chiesa parrocchiale fornirà l’occasione per verificare come, pur cambiando le forme, gli stili e le strutture architettoniche, rimanga immutato nel tempo il simbolo che questo edificio ricopre ancora oggi: una presenza ricca di storia, di arte e di fede che merita di essere riscoperta, conosciuta e tramandata ai posteri.