Stava filmando gli operatori della Polizia locale di Magenta impegnati in alcuni controlli in zona ospedale Fornaroli. Per poi postare il video su facebook. Gli agenti, accortisi di quella persona che li stava riprendendo, gli hanno chiesto di declinare le proprie generalità. E lui ha rifiutato. Si sarebbe divincolato spintonando un agente e procurandosi un’escoriazione al braccio. Tutto questo per sfuggire alla Polizia locale che lo ha inseguito e rintracciato dopo qualche centinaio di metri.
E’ accaduto pochi giorni fa, precisamente lo scorso 22 giugno, in via Rossini a Magenta. L’uomo è stato identificato come una persona residente a Magenta. E’ scattata la denuncia alla Procura della Repubblica perché dovrà rispondere delle ipotesi di reato di rifiuto di indicazioni sulla propria generalità e percosse. Per lui si potrebbe profilare una pena aggravata in considerazione del fatto che ha agito ai danni di un pubblico ufficiale. “L’amministrazione non vuole commentare un episodio sul quale sono tuttora in corso accertamenti – ha detto il vice sindaco e assessore alla Sicurezza Paolo Razzano – la vicenda è nelle mani dell’autorità giudiziaria”. Il magentino non solo avrebbe rifiutato di fornire indicazioni sulla propria identità apostrofando in malo modo gli operatori di polizia locale, ma avrebbe appunto spintonato un agente.
Tutto questo nel tentativo di divincolarsi e allontanarsi. Il video girato al magentino è comparso nella pagina facebook ‘Magenta nel degrado’, dove vengono spesso denunciate le cose che non vanno nella città di Magenta. E dove, a volte, qualcuno si trasforma in super investigatore al servizio della collettività rischiando strafalcioni clamorosi. Il video, in questo caso, voleva testimoniare la solita presenza di extracomunitari nel parcheggio del Fornaroli intenti a vendere materiale contraffatto senza ricevuta fiscale, (come scrive il magentino nel commentare il video) e la Polizia locale impegnata invece a dare multe. Quando si sono accorti della sua presenza gli agenti hanno chiesto le sue generalità. Da li è partita la discussione e il successivo inseguimento.