Arrestato a Vittuone, processato per direttissima. E, come risultato, il divieto di soggiornare nella provincia di Milano. Una giustizia dalla mano leggera a fronte di un numero di reati che sembra essere in deciso aumento. L’altro giorno al centro commerciale Il Destriero di Vittuone un uomo ha commesso l’ennesimo furto. L’ennesimo perché al centro commerciale sulla ex strada statale 11 ormai non si contano più i furti e i relativi arresti. Ad entrare all’Iper come un normalissimo cliente c’era anche A.C., di nazionalità moldava. Il personale di sorveglianza lo ha notato mentre cerca va di uscire senza pagare alcuni generi alimentari che aveva trafugato dagli scaffali e bottiglie di vino.
Il personale di sicurezza ha allertato immediatamente i carabinieri che, arrivati sul posto, lo hanno tratto in arresto. Il valore complessivo della merca rubata si aggirava attorno ai 500 euro ed è stata tutta restituita al supermercato. L’arrestato è invece stato trasferito alla caserma di Sedriano per le procedure di identificazione. Ha trascorso la nottata nella camera di sicurezza fino al rito per direttissima fissato per ieri mattina presso il Tribunale di Milano. Il risultato della direttissima è semplicemente il divieto di soggiornare nella zona. Divieto ben difficile da far rispettare per le forze dell’ordine costrette ad un lavoro enorme, nonostante la scarsità di personale a disposizione, per contrastare il continuo ripetersi dei reati cosiddetti predatori.
Furti che vengono commessi in continuo nei centri commerciali, nei piccoli negozi che faticano a sopravvivere e anche nelle abitazioni private. I generi alimentari rubati l’altro giorno evidentemente servivano al giovane moldavo, senza fissa dimora, per nutrirsi. Il fatto di essere incensurato ha inciso favorevolmente nella decisione del giudice di rimetterlo subito a piede libero. Con il rischio, più che mai concreto, che a breve sia ancora nel magentino a commettere furti.