Dacia Maraini: un nome, una garanzia. Fiorentina, Esordisce nel 1962 con il romanzo “La vacanza“, che affrontava il tema dell’iniziazione sessuale femminile e con “Buio” vince il Premio Strega 1999. In Treno per Helsinki, la protagonista, Armida, “sogna di volare” (detto alla Erica Jong) e si divide tra il tranquillo (anche troppo) ménage matrimoniale e familiare, che contempla anche il figlio affetto da gravi problemi, ed una passione difficile, ad intermittenze per Miele, un giovane che frequenta casa sua.
A dare la svolta alla sua vita, é appunto un viaggio ad Helsinki, dove sembra riappropriarsi della gioia di vivere.. Ma poi il ritorno a Roma, segnerà un addio definitivo.
“Sogno di volare. Da mesi. Volo appena mi addormento. Mi tolgo le scarpe per non pesare. Mi sollevo sulla punta dei piedi. Spicco il volo.”