Questa mattina (ieri, ndr) si è svolto presso il Palazzo Comunale un incontro istituzionale tra l’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Marco Invernizzi, dal vicesindaco Paolo Razzano e dagli assessori Simone Lonati ed Enzo Salvaggio, con i rappresentanti di Minerva Logistica S.r.l., società che ha partecipato alla gara pubblica indetta dalla Prefettura per mettere a disposizione immobili per l’accoglienza di migranti insieme alle realtà sociali incaricate di gestire il progetto di accoglienza. Durante l’incontro, la società Minerva ha confermato l’intenzione di mettere a disposizione della Prefettura la cascina Calderara, sita nella zona nord di Magenta in direzione Ossona, per un centro di accoglienza straordinaria di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. La struttura, secondo le previsioni della società vincitrice del bando pubblico, dovrebbe ospitare un numero di persone non superiore a cinquanta. Non sono state fornite agli Amministratori indicazioni precise né sulle tempistiche dell’apertura né sulla provenienza e tipologia di persone accolte, anche se pare si stia valutando che la struttura possa accogliere ragazze madri con minori.
Nel pomeriggio si è svolto invece, presso il Palazzo della Prefettura a Milano, l’incontro del sindaco Invernizzi e del vicesindaco Razzano con il Prefetto Alessandro Marangoni. Durante l’incontro, il Sindaco ha rappresentato al Prefetto l’enorme criticità che comporterebbe l’apertura di un nuovo centro di accoglienza di migranti a Magenta, evidenziando come la Città sia da due anni impegnata in uno straordinario sforzo collettivo per accogliere cento cittadini stranieri nella struttura ‘La Vincenziana’. Il primo Cittadino ha altresì indicato al Prefetto le problematiche di carattere logistico, urbanistico, igienico-sanitario che la cascina Calderara potrebbe presentare nell’essere destinata a funzioni di accoglienza, circostanze rispetto alle quali l’Amministrazione intende esercitare tutte le funzioni di verifica e di controllo che la normativa le attribuisce.
Il Prefetto ha confermato che la società Minerva è risultata utilmente qualificata in sede di graduatoria relativa a bando pubblico per l’affidamento del servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale e dei servizi connessi. Nei confronti della stessa, tuttavia, non si è ancora perfezionata la prevista aggiudicazione del servizio, in pendenza dell’esito di alcune verifiche istruttorie non ancora completate. Su richiesta del Sindaco, il Prefetto ha altresì segnalato che il ricorso alla struttura di Magenta avverrà solo a seguito dell’insorgere dell’effettiva necessità di ospitare cittadini stranieri e nella minore misura consentita, continuando in ogni caso ad auspicare il coinvolgimento più ampio possibile di tutto il territorio dell’area metropolitana milanese.
Il Sindaco, in conclusione, ha rinnovato la contrarietà dell’Amministrazione all’apertura a Magenta di un nuovo centro straordinario di accoglienza per migranti, progetto che sta venendo avanti in modo non condiviso né con le istituzioni locali né con i mondi vitali della Città. Ha infine ribadito che nuovi arrivi farebbero venire meno le condizioni per una giusta accoglienza, anche di chi è già ospite.