Nel Naviglio Grande vige da sempre il divieto di balneazione, ma noi che viviamo da queste parti, almeno chi come me ha una certa età, non l’ha mai rispettato, la mia generazione ha imparato a nuotare lì, in quello che noi definiamo il 5° stile del nuoto, lo stile “Nuiri”, siccome non ci sono linee che ti indicano dove stai andando, devi nuotare con la testa fuori dall’acqua per vedere la direzione di discesa.
Ma è anche vero che il Naviglio, con la sua portanza, aiuta molto a stare a “galla”, quindi la discesa può anche essere piacevole, basta farsi portare dalla corrente e godere del fresco che l’acqua trasmette.
Quattro amici al bar, che poi diventano una trentina, cosa pensano “organizziamo una discesa del Naviglio, dalla Padregnana (Robecchetto con Induno) a Bernate e dopo la “fatica” che ha corroborato lo spirito, concludiamo con una bella mangiata, rigorosamente in riva al Naviglio”.
Ma chi sono gli “amici del Bar” per lo più sono appartenenti alla società sportiva Ondaverde, tra di loro ci sono atleti ed ex atleti, gente che col nuoto ha molta familiarità, guidati nell’Impresa dall’amico Felice Gualdoni, collante degli atleti e dei simpatizzanti.
Impresa riuscita, 10 km di Naviglio Grande percorso e cena finale tra amici!