Il suo idolo, neanche a dirlo Javier Zanetti (uno degli storici capitani), la sua squadra del cuore, ovviamente l’Inter, e il sogno nel cassetto, infine, un giorno poter giocare con la Nazionale. Ma, alla fine, vedendo come stanno andando le cose, beh… quel sogno per Rebecca chissà che presto non possa davvero diventare realtà. Chiamatela, infatti, campionessa.
Eh già, perché la 15enne di Casorezzo proprio nei giorni scorsi ha vinto, con le sue compagne della formazione Under 15 della Femminile Inter Milano, la Gothia Cup 2016. Eccole lassù, sopra tutto e tutti, per un successo che è frutto del lavoro, dell’impegno e della determinazione di un gruppo capace di giocare divertendosi e di tornare a casa, oltre che con la coppa, anche con numeri da record (9 partite giocate, 9 vittorie, 35 goal fatti e solo 2 subiti; senza dimenticare che era l’unica formazione italiana femminile under 15 presente in Svezia, a Goteborg). “Ancora non ci credo – racconta la stessa Rebecca Bragagnolo – Sono felicissima e emozionata. Era per noi un’occasione importante e siamo riuscite a sfruttarla al meglio. Più ripenso a quei momenti, più ho il cuore che batte forte. Partita dopo partita abbiamo capito che ce l’avremmo potuta fare; poi la finale, contro le norvegesi dello SK Haugar, la sfida che si è accesa, la rete dell’1 – 0 e il trofeo alzato al cielo, ricordi indimenticabili che mi porterò sempre con me”.
Un presente già ricco di soddisfazioni e un futuro ancora tutto da scrivere, insomma, per la giovanissima calciatrice casorezzese. “Ho iniziato a calcare i campi da calcio all’età di 5 anni ed è stato praticamente subito amore – continua – La passione me l’hanno trasmessa mio papà e mio fratello, così un giorno mi sono detta “Perché non provare anche io?”. I primi passi li ho messi proprio a Casorezzo, con la squadra dei ragazzi, fino a che due anni fa ho fatto i provini nella Femminile dell’Inter e sono stata presa. Prima ero difensore, adesso invece sono sulla fascia sinistra e penso che sia il ruolo più adatto per me”.
Tanti sogni nel cassetto, da una parte la scuola (ha scelto l’indirizzo turistico all’ITCG Maggiolini di Parabiago), dall’altra la voglia e il desiderio appunto di provare ‘a farsi strada’ nel mondo del pallone. “Un po’ di pausa prima di riprendere la preparazione e gli allenamenti in vista della prossima stagione – conclude Rebecca – Ho un sogno nel cassetto… vorrei riuscire ad indossare la maglia azzurra della Nazionale. Chissà se diventerà realtà, intanto c’è l’Inter, la società dove gioco e pure la squadra del mio cuore”.