Mistero fitto sull’incendio della sala slot avvenuto nella notte di ferragosto a Sedriano. Un episodio strano sul quale sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso. Una è la certezza, ovvero che si è trattato di un gesto doloso. Era la una di notte del 15 agosto e molti erano ancora svegli per via della diretta olimpica dal Brasile. Un gruppo di ragazzi che transitavano da via Vittorio Veneto è stato attirato da una nube di fumo che usciva da un locale. E hanno dato l’allarme.
Nel frattempo è scattato l’allarme all’interno del locale stesso che ha portato sul posto le forze dell’ordine e ha svegliato di soprassalto tutti i residenti. Nel giro di pochi minuti erano ben quattro i mezzi dei vigili del fuoco giunti sul posto da Rho e due auto dei carabinieri. All’interno della sala slot, denominata ‘Golden slot’, stavano bruciando due macchinette andate completamente distrutte e molte erano quelle che si stavano danneggiando per via del fuoco. I pompieri hanno domato le fiamme e messo in sicurezza la zona, mentre i carabinieri hanno avviato le indagini. Sembra, dalla prima ricostruzione dei fatti, che ignoti abbiano scavalcato il cortile del condominio di via Veneto, siano passati sul retro e abbiano rotto una finestra della sala slot. Per gettarvi all’interno un panno imbevuto di liquido infiammabile. Un gesto intimidatorio, all’apparenza.
Il titolare è un uomo di 70 anni che non avrebbe mai avuto problemi. Mai una minaccia o un avvertimento. E’ presente da 13 anni a Sedriano e è sempre andato tutto bene. Due i fatti di cronaca che lo hanno coinvolto negli ultimi anni nel ruolo di vittima. Una rapina che gli costò circa 40mila euro tre anni fa e un furto lo scorso anno. Le slot non appartengono al titolare della sala, ma è il gestore che le trasferisce nel locale. Nel complesso il danno subito nella notte di ferragosto ammonta a circa 15mila euro.