Riceviamo e Pubblichiamo:
Purtroppo per Sedriano e i sedrianesi, la Festa Patronale 2016, sarà ricordata come quella della riflessione; NON chiudere le vie del paese ha scatenato tante chiacchiere, qualche malumore, qualche insulto, ma…. sicuramente tante pretestuose affermazioni!!!
Durante i giorni di festa, l’Amministrazione non ha voluto/potuto rispondere ai vari commenti apparsi su social e giornali, per non alimentare ulteriori polemiche e accendere ancor di più gli animi. Abbiamo avuto cura di leggere tutti i commenti, prendendo il tempo per riflettere su come dire quello riportiamo in queste righe.
Tante persone si sono concentrate a parlare della fantomatica raccolta firme come motivo scatenante della festa effettuata “sotto-tono”; una raccolta firme che di fatto non c’è mai stata limitandosi quindi ad essere esclusivamente una provocazione del sig. Curioni. Ma concretamente la causa di quanto accaduto è molto più profonda perché radicata nei rapporti tra l’Amministrazione Comunale e le Associazioni PRO LOCO e SEDRIANASCO.
Non volendo generalizzare e non volendo quindi attribuire responsabilità a tutti i volontari che fanno parte di queste Associazioni, vogliamo chiaramente riferirci a coloro che rappresentano i “vertici” di PRO LOCO e SEDRIANASCO; persone verso cui l’Amministrazione comunale nutre simpatia e rispetto ma che non si sono dimostrate in grado di organizzare la festa patronale che i cittadini avrebbero voluto.
Il passato dimostra per contro la loro capacità di organizzare feste secondo quel copione che rispetta il loro piacimento ma non quello di soddisfare, attrarre, meravigliare di volta in volta i cittadini, compresi bambini, anziani, veri beneficiari delle feste di paese, in primis la festa Patronale e le tanto nominate TRADIZIONI.
Con questi presupposti, l’Amministrazione non ha avuto il tempo per operare scelte diverse ed è stata costretta alla festa che avete visto tutti!!!
MA VENIAMO AI FATTI CONCRETI:
L’Amministrazione ha comunicato da subito che non avrebbe chiuso le strade del Paese….. Esatto!!! Ciò non toglie però che il paese poteva comunque essere addobbato e le bancarelle posizionate in Piazza mercato o Piazza del Seminatore. Vogliamo però anche far capire cosa comporta chiudere le strade del paese:
– costi per la variazione della linea di trasporto pubblico;
– costi per il personale di Polizia Locale che deve sorvegliare sulla chiusura delle strade;
– disagi per i residenti interessati dalla chiusura strade;
Con questo non vogliamo dire che si debba rinunciare alle feste per i motivi di cui sopra, ma di certo deve essere fatta una valutazione di opportunità…Per una festa coinvolgente, ad alto impatto e interesse cittadino saremmo disposti a fare tutto, MA NON PER UNA FESTA CON 3 BANCARELLE NELLE 4 VIE PRINCIPALI (Notte Azzurra del 17 Settembre, insegna)!!!
L’Amministrazione ha proposto a SEDRIANASCO di fargli pervenire richieste di bar e pizzerie/ristoranti disposti ad “accontentarsi” di 20/30 mt. di strada chiusa per poter mettere i tavoli all’aperto, creare centri di ristoro diversificato, valutando caso per caso. La risposta è stata: “Stasera abbiamo la riunione domani facciamo sapere“, ma di fatto non abbiamo mai avuto alcuna risposta….PERCHÈ???
L’Amministrazione ha sempre detto di non gradire le solite bancarelle (di scarsa qualità) ma a quanto pare, la PRO LOCO Sedrianese, diversamente da tutte le altre Pro Loco, dispone solo di quelle bancarelle che oltre ad essere di bassa qualità, per potersi collocare nelle nostre vie sono tenute a corrispondere un “contributo” ad una persona il cui ruolo è di ambigua legittimità…
Questo “intreccio” è da tempo noto a PRO LOCO ma per questa Amministrazione è una condizione INACCETTABILE!!!
Le lamentele sull’operato di PRO LOCO e SEDRIANASCO giungono all’Amministrazione comunale in modo sempre più frequente da parte di cittadini, commercianti che ovviamente non ne fanno parte, ma cosa più sorprendente anche da chi ne fa parte!!! Insomma, è evidente che qualcosa non funziona…
Precisiamo che una buona Amministrazione deve collaborare con tutti i propri interlocutori, soprattutto se questi sono Associazioni locali che contribuiscono al clima cittadino e all’interesse della comunità, ma è requisito primario e fondamentale il rapporto di fiducia tra le parti. La campagna denigratoria e di cattivo gusto, operata nei giorni della festa patronale (rif. locandine funebri della Festa di S. Remigio) da parte di PRO LOCO e SEDRIANASCO ha minato il rapporto fiduciario.
Dopo questi 10 mesi di Amministrazione, è opportuno fare un resoconto.
Dopo aver vinto le elezioni, l’istinto del giorno dopo è stato quello di cambiare tutto a prescindere, sulla base delle sensazioni vissute quando si era fuori dal palazzo; nonostante questo, l’Amministrazione ha preferito fare scelte più equilibrate ed ha deciso di concedere a tutti un anno per poter valutare con più lucidità e contezza le scelte da fare.
SEDRIANASCO ha più volte dichiarato l’incapacità di organizzare autonomamente delle feste e l’Amministrazione ne ha preso atto.
PRO LOCO, nonostante avessimo più volte condiviso le idee ed intenzioni per un “cambio passo” per non ripetere sempre gli eventi nel solito format, non è stata in grado di dare seguito alle parole. Non va bene che in occasione dell’evento “Sedrilandia“, l’Amministrazione comunale pur avendo chiesto a PRO LOCO di creare un punto ristoro con panini o pasta, si sia sentita rispondere: “Ma fare da mangiare è uno sbattimento!!”.
Non c’è stato il coinvolgimento di tutti i commercianti del paese (oltre a parte di una minoranza iscritta a SEDRIANASCO), non sono stati rispettati gli impegni per agevolare gli stessi commercianti e quindi portarli alla partecipazione (es. pagamenti dei diritti SIAE attraverso il contributo erogato a PRO LOCO dal Comune), ecc.
In merito a quest’ultimo punto, dobbiamo anzi, con estremo dispiacere, segnalare l’esatto contrario…abbiamo ricevuto l’inoltro di alcuni messaggi sms laddove SEDRIANASCO comunica, per non dire minaccia, ai commercianti non iscritti alla loro Associazione, che se non provvederanno all’iscrizione a SEDRIANASCO non saranno più avvisati e coinvolti negli eventi comunali, denotando un atteggiamento minatorio e soprattutto dimenticando le premesse di coinvolgimento di tutti gli operatori commerciali.
TUTTO QUESTO È GRAVISSIMO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON PUÒ TOLLERARLO!!!
Ci auguriamo che quanto sopra esposto sia stato utile a chiarire e comprendere che le due Associazioni in questione, che oggi tanto criticano e contestano le scelte di quest’Amministrazione, sono di fatto le prime responsabili dell’insuccesso della recente festa patronale, ma non solo!!! Come già detto, non hanno saputo o voluto comprendere e rappresentare quel cambio passo che gli si chiedeva, quella trasparenza che gli si chiedeva, dimostrando di non essere in grado di organizzare le feste richieste dall’Amministrazione.
Vogliamo porgere un grande ringraziamento a quei tanti cittadini che hanno vissuto la festa patronale per quello che veramente rappresenta, addobbando i loro portoni, esponendo quadri e statuine del Santo patrono, partecipando alla processione.
Questa Amministrazione è disponibile a qualsiasi incontro con i cittadini e commercianti che volessero avere ulteriori chiarimenti, mentre per i vertici di SEDRIANASCO (40 commercianti su 120) e di PRO LOCO (60 iscritti, ma ne vede partecipi 6 o 7) questa Amministrazione non chiude la porta in faccia ma si permette di suggerire un’opportuna ed attenta riflessione interna, sedi e modalità di incontro sono ben note.
Per concludere, vogliamo rassicurare tutti i cittadini e commercianti del fatto che per il futuro le feste ci saranno e si presenteranno diverse, innovative e ci auguriamo migliori di quelle svolte in questi anni, in quanto saranno frutto dell’esperienza, dei ricordi e delle idee di cittadini comuni, i veri beneficiari di ogni evento.
L’Amministrazione Comunale