Si è trovato faccia a faccia con due cani Corso inferociti e solo grazie alla prontezza di un ragazzo che passava con il furgone si è evitato il peggio. Momenti di terrore che rievocano storie di cronaca del recente passato anche gravissime. L’altra mattina a Robecco sul Naviglio, un 33enne stava camminando lungo le strade di campagna nella frazione di Carpenzago con la sua cagnolina di razza bassotto al guinzaglio. Sono strade poco frequentate se non da qualche agricoltore della zona. Improvvisamente ecco che due cani Corso sono sfuggiti ai padroni. Sono usciti dalla loro abitazione e, visto l’uomo a spasso con la cagnolina, sono corsi verso di lui e hanno tentato di attaccarlo.
Come d’istinto il 33enne ha lasciato il guinzaglio scatenando i cani che volevano azzannare la cagnolina. Fortuna vuole che proprio in quel momento passasse da Carpenzago un ragazzo del paese con il furgone. Il giovane non ha esitato un momento. Vista la situazione di grave pericolo si è fermato e ha caricato immediatamente il 33enne, una ragazza che si trovava per caso in quella zona e la cagnolina bassotto. Mettendoli in salvo. Se non fosse intervenuto quel giovane per la povera cagnolina non ci sarebbe stato niente da fare. I cani Corso l’avrebbero sbranata e, probabilmente, si sarebbero avventati anche sul suo padrone. Sono arrivate a Carpenzago anche le guardie zoofile che hanno inseguito i due cani fino ad un cascinale dove stavano terrorizzando gli animali da cortile. Soltanto a fatica sono stati bloccati e restituiti ai proprietari.
Ai residenti del cascinale è stato consigliato di denunciare immediatamente eventuali danni o uccisioni di animali causati eventualmente dai due cani. Quanto ai proprietari è stato presentato un esposto ove si racconta dei fatti accaduti. A loro verrà intimato di prestare maggiore attenzione ai cani affinchè non si debbano ripetere rischi come quello dell’altra mattina.