LEGNANO – Sarà la squadra del comitato di Legnano e del distaccamento di Parabiago della CRI a rappresentare la Lombardia alla 23esima edizione della gara nazionale di primo soccorso della Croce Rossa Italiana che si svolgerà a Roma il 21 e 22 ottobre . La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate sarà con loro: lo zaino in dotazione con le attrezzature per affrontare le prove è infatti griffato dalla Banca di Credito Cooperativo. «È per noi un onore poterli accompagnare», premette il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Scazzosi. «Come banca locale non possiamo che esserne orgogliosi rimarcando così il nostro ruolo di sostegno del territorio, al fianco delle realtà virtuose. Alla formazione legnanese, portacolori anche della nostra Bcc, il più grande in bocca al lupo».
Vincitrice l’anno scorso della fase regionale, la squadra di Legnano composta da Alessandro Venturino, Alice Raimondi, Antonio Allocca, Elisa Tecci, Sergio Zanzottera ed Eljenne Baldon sfiderà i rappresentanti delle altre 19 regioni italiane; la squadra prima classificata avrà accesso alla fase europea della gara di primo soccorso.
Osserva il presidente del Comitato di Legnano Gian Maria Parotti: «Siamo onorati e orgogliosi che la squadra di Legnano e Parabiago rappresenti la nostra Regione in una così importante manifestazione nazionale soprattutto perché la diffusione della cultura del soccorso, a cui aspira la realizzazione di eventi di questo tipo, si inserisce in uno degli obiettivi fondamentali della Croce Rossa: tutelare e promuovere la salute e la vita. Ringraziamo la Bcc che ci accompagna in questa occasione e con la quale auspichiamo di continuare a collaborare come già accaduto per questo e altri progetti».
La 23esima competizione nazionale di primo soccorso è organizzata dal Comitato Regionale Lazio, il Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale della CRI e il Comitato Municipi 8-11-12 di Roma. L’obiettivo della gara non è esclusivamente individuare la squadra più forte, ma secondo lo spirito proprio della Croce Rossa diffondere la mentalità del primo soccorso ovvero formare almeno uno o più soggetti in ogni famiglia, ufficio e scuola sul primo soccorso e sulla rianimazione cardiopolmonare. Le prove che le venti squadre in gara dovranno affrontare riguarderanno situazioni di emergenza che possono accadere a ciascuno. Le simulazioni di soccorso, nelle quali i partecipanti saranno chiamati a intervenire, prevedono situazioni di: incidente domestico, sportivo, sul luogo di lavoro e durante una maxi-emergenza. Ogni prova sarà sottoposta alla valutazione di giudici che avranno il compito di assegnare un punteggio basato sulle tecniche applicate alla priorità applicato a ogni singolo caso, all’organizzazione del lavoro, alla chiamata per la richiesta dei soccorsi e all’intervento dell’intero team.
FOTO Da sinistra: Alessandro Venturino, Alice Raimondi, Antonio Allocca, Elisa Tecci, Sergio Zanzottera ed Eljenne Baldon.