LEGNANO – L’assemblea del 70° compleanno di Confindustria Altomilanese, per la seconda volta consecutiva, si è tenuta in uno stabilimento a voler significare lo stretto collegamento del territorio con le fabbriche. L’anno scorso era stata la volta della Candiani Denim (Malvaglio Plant) – dalla quale abbiamo tratto la foto che pubblichiamo – che documenta l’insediamento del presidente Giuseppe Scarpa che, allora, prese il posto di Gianni Mainini di Inveruno.
L’Altomilanese ha 2700 industrie dislocate in 23 Comuni, 20mila occupati con un fatturato che nel 2015 è stato superiore ai 5 miliardi di euro. Della produzione, il 43% è stato esportato all’estero a documentare che chi ha saputo aprirsi alla globalizzazione ha ottenuto risultati importanti.
Perché l’assemblea si è svolta in uno storico capannone della Franco Tosi di piazza Monumento alla presenza del presidente Nazionale di Confindustria e del ministro del Lavoro? Perché sul tavolo c’è la questione Franco Tosi che corre il rischio di essere spostata in Brianza, a Burago Molgaro. Martedì prossimo, a Roma, alla presenza dell’attuale amministratore delegato della FT, Alberto Presezzi, del ministro Carlo Calenda si deciderà dove investire per il futuro della fabbrica che un tempo assicurava “ul pan in vita”.
FOTO L’insediamento di Giuseppe Scarpa, l’anno scorso, al Malvaglio Plant