Carmen Covito nasce a Castellammare di Stabbia (Napoli) nel 1948 ed ha abitato a Tokyo, Madrid, Brescia, prima di trasferirsi a Milano dove attualmente vive e lavora. É giornalista freelance e traduttrice. Un’autrice non particolarmente celebre, per un romanzo davvero insolito ma imperdibile. Irriverente al punto da poter urtare palati bigotti, parla con molta ironia o meglio, fa parlare la sua protagonista: Marilina (non Marilyn, si badi bene!), la quale si sente più che brutta, bruttina. E questa condizione nella donna, comporta.. Esperienze differenti o indifferenti. Nel senso che non è abituata a piacere all’altro sesso, tanto da ingaggiare un gigolo’. Salvo poi però, innamorarsi di un “cumenda” milanese per il quale lei lavora. Ed il suo lavoro, è già tutto un programma, infatti scrive tesine a pagamento per l’agenzia”Felici&Laureati”. È un romanzo da interpretare, con lati grotteschi e interessanti, ed anche improbabili come quando lei si ritrova al porno-shop come fosse un supermarket… una bottiglia molotov questo libro “da lanciare contro il muro della bellezza a tutti i costi”.