COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO DEL COMITATO SALVIAMO IL PAESAGGIO CASOREZZO E DEL COMITATO CITTADINI ANTIDISCARICA
Casorezzo 30 Novembre 2016. Riteniamo che la risoluzione contro il progetto di discarica approvata all’unanimità dalla Commissione VI di Regione Lombardia , che sarà discussa dal Consiglio Regionale a breve, sia di estrema importanza per dare una chiara indicazione a Città Metropolitana di Milano rispetto alle precise volontà espresse dai cittadini e dagli amministratori dell’ampio territorio compreso nelle aree omogenee dell’Altomilanese e del Magentino-Abbiatense, ma temiamo anche che ciò induca delle false sicurezze nella popolazione.
Anche se speriamo che il lavoro dei consiglieri regionali potrebbe cambiare gli equilibri, in questa fase del procedimento siamo ancora lontani dalla soluzione; il contrasto sta avvenendo su più fronti ed è necessario mantenere alta la guardia!
Ricordiamo che sono stati presentati due ricorsi al TAR Lombardia, uno a firma Parco del Roccolo, Comune di Casorezzo e Comune di Busto Garolfo e uno a firma del Comitato Salviamo il Paesaggio Casorezzo insieme a 18 cittadini residenti a Casorezzo e Inveruno.
Il ricorso presentato da comitato e cittadini ha impugnato anche la ‘Variante non sostanziale’ , relativa alla discarica attiva, chiedendo per questo atto la sospensiva in quanto i lavori previsti sono già molto avanzati. L’udienza fissata dal TAR il 22.11 per la sospensiva è stata rinviata al 13.12, su richiesta degli avvocati, al fine di permettere una discussione approfondita e paritetica degli aspetti del contenzioso in un tavolo tecnico con Città Metropolitana.
Nel frattempo, il 23.11, Solter ha presentato le modifiche progettuali per ottenere l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale), dopo 4 mesi dall’ottenimento del parere positivo alla VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) . Il progetto è rimasto sostanzialmente identico: è stata appena diminuita la superficie e quindi la volumetria per l’effettiva presenza di una vecchia discarica di inerti, ma rimangono le collinette alte 5,5 mt e tutti i 151 codici CER, anche se si “giura” che il codice 191212 (rifiuti urbani) proverrà solo dalla Lombardia! Anche l’impianto per il biogas e tutti gli altri impianti verranno mantenuti invariati.
Auspichiamo che CM attivi una nuova Conferenza dei Servizi e non rilasci l’AIA senza consultare il territorio.
Allo scopo di informare la popolazione sugli sviluppi della vicenda “cave” , di sensibilizzarla sulle ulteriori azioni da intraprendere e di raccogliere i fondi necessari a sostenere le spese legali, sono in fase di organizzazione diverse iniziative conviviali e divulgative chiamate “Caviamocela dalla Testa” , come il nome del progetto di crowdfunding lanciato da
Salviamo il Paesaggio Casorezzo sul sito specializzato www.produzionidalbasso.com, a sostegno del ricorso presentato dai cittadini. La prima di queste iniziative sarà una “RISOTTATA SOLIDALE” in Piazza San Giorgio a Casorezzo, il giorno 11 dicembre 2016, dalle ore 11.30 alle ore 14.00 circa, con l’intervento di RAI 3, organizzata da Proloco Casorezzo, Comitato Salviamo il Paesaggio Casorezzo, Comitato Cittadini Antidiscarica, Ecoistituto della valle del Ticino, Pro Loco Ossona, in collaborazione con altri Comitati e Associazioni di Casorezzo e della zona, a cui invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare.
Siamo coscienti che non sia per nulla finita, ma anche le nostre energie non sono finite.
Siamo altrettanto coscienti che una partecipazione attiva alle mobilitazioni e ai processi decisionali da parte dei cittadini sia essenziale per il mantenimento della democrazia e la difesa dei beni comuni.
TENIAMO ALTA LA GUARDIA! CONTINUIAMO A FAR SENTIRE LA VOLONTA’ DI UN TERRITORIO UNITO CONTRO LA DISCARICA DI SOLTER!