Minacciosi e aggressivi. I ladri tornano a colpire a Bernate Ticino e, questa volta, la loro reazione una volta scoperti è inaspettata. Tanto che si sono armati di bastone per mettere in fuga coloro che volevano ostacolarli. E’ successo nella serata di venerdì quando, nel rione Bognetto, vicino all’imbarcadero del Naviglio Grande, una banda di malviventi ha preso di mira un’abitazione all’interno di una casa di corte di via Umberto I. Si tratta di una zona caratteristico e poco distante dal ponte sul Naviglio. I ladri hanno cercato di scardinare l’ingresso, ma i vicini di casa se ne sono accorti. E sono intervenuti subito per metterli in fuga. Loro, i ladri, non ci hanno pensato nemmeno a scappare. Hanno afferrato i bastoni che tenevano in auto e sono partiti all’assalto dei vicini di casa.
Ne è nato un parapiglia al termine del quale i ladri sono fuggiti facendo perdere le tracce. Sono intervenuti sul posto i carabinieri per l’avvio delle indagini. I ladri erano in quattro, probabilmente di nazionalità romena. O, comunque, dell’est Europa. Sono scappati a bordo di un veicolo modello Audi. I carabinieri stanno visionando le riprese degli impianti di videosorveglianza comunali posizionati nei pressi dell’imbarcadero. Anche la Polizia locale di Bernate Ticino si è messa al lavoro per ricostruire l’accaduto e per cercare utili elementi dalle immagini delle telecamere. C’è preoccupazione perché accade raramente che i banditi diventino aggressivi, una volta scoperti dai proprietari o dai vicini di casa.
Nella maggior parte dei casi la loro reazione è quella di scappare e mai di ingaggiare una colluttazione con le vittime. Anche perché, in questi casi, il lavoro degli investigatori per rintracciarli sarà più pressante. Probabilmente nell’azione dell’altra sera a Bernate Ticino non sono riusciti a rubare qualcosa. L’intervento provvidenziale dei vicini di casa si è rivelato fondamentale. Un toccasana, quello del controllo del vicinato, che resiste soprattutto nei piccoli paesi e nelle case di corte. Dove tutti si conoscono e ognuno è abituato a controllare la casa del vicino.