Caro Babbo Natale,
anche quest’anno è arrivato il momento di scriverti la nostra letterina.
Noi cittadini di Magenta siamo stati tanto buoni, abbiamo sopportato le tasse che il nostro Sindaco ci fa pagare, fatto lo slalom con le auto per gli assurdi sensi unici che ha provato a imporci, subìto la privazione dell’ultimo parcheggio gratuito in via De Gasperi, tenuto i bambini a casa al sicuro dopo che sono venuti giù i pannelli all’asilo Rodari e tanto altro ancora.
Quest’anno perciò vorremmo chiederti, caro Babbo Natale, almeno un regalo.
Fai in modo che il Prefetto si accorga che esiste un Sindaco a Magenta e convochi anche il nostro beneamato Invernizzi al tavolo permanente sui migranti, insieme agli altri.
Forse, abbiamo pensato all’inizio, il nostro Sindaco sarà ancora incatenato e non si potrà muovere. Poi abbiamo pensato che, colpito da un terribile sortilegio, fosse diventato invisibile. Alla fine abbiamo scoperto la terribile verità: non se lo fila proprio nessuno.
Ecco, caro Babbo Natale, fai in modo che finisca questo terribile sortilegio che colpisce la nostra amata Magenta e finalmente anche il Sindaco venga convocato in Prefettura, giusto per parlare di questo piccolo e trascurabile tema dei migranti.
Poi la prossima primavera faremo in modo di avere un altro regalo, ancora più grande, ma per il momento ci accontenteremmo almeno di questo. E chissà che, nella magica notte di Natale, anche Magenta smetta di essere invisibile.
Con tanto affetto,
i cittadini di Magenta