Bellissima iniziativa quella del 6 gennaio, l’Epifania, ad Abbiategrasso. È bello riscontrare la voglia di aggregazione e di comunità, che una banda cittadina ed il presepe vivente sono riusciti a smuovere. Tantissime persone per le vie della città, un movimento che è bello vedere sia ancora attuale, nell’era in cui sembra che non ci siano più motivi di aggregazione per unire grandi e piccini.
Partendo dal quartiere San Pietro la banda ha allietato Abbiategrasso con canti natalizi e non solo, Sin dalla mattina la Befana (una signora travestita alla perfezione) ha divertito tutti, la mattina arrivando con il sidecar ed il pomeriggio portata su una sorta di “altare”.
Il Presepe vivente era molto suggestivo, in mezzo alla gente divertita, agli alpini presenti in Piazza Marconi per l’occasione. Il clima era di fiaba, dal sapore antico e bellissimo delle nostre tradizioni. Che non sono morte, al contrario! Si è vista gioia negli occhi di tutti in un pomeriggio freddo di gennaio.
Ad allietare ulteriormente l’atmosfera, profumo di caldarroste sul fuoco, vin brûlé e the.
Presente il sindaco Gigi Arrara, il quale ha chiuso i festeggiamenti, naturalmente con gli auguri di buon anno ai concittadini, dicendo “più che augurarvi un anno migliore -ogni anno è sempre un po’ brutto è un po’ bello- auguro a tutti noi di diventare migliori, e cosi insieme, se ci saranno dei problemi li affronteremo insieme in modo migliore”.