Una mostra, due incontri, due spettacoli teatrali, un film: queste sono le iniziative che l’Istituto Torno di Castano Primo propone agli studenti in occasione della Giornata della Memoria. Non un solo evento, ma più appuntamenti in cui è data ai ragazzi la possibilità di conoscere, riflettere, discutere su un periodo cruciale della storia.
Si è cominciato con la mostra dedicata alle leggi razziali del 1938 e allo sconvolgimento che queste provocarono nella società italiana. La mostra, in 18 pannelli, è stata ospitata nei locali del Torno dal 14 al 21 gennaio, ed è ora visibile presso il Comune di Turbigo, dove il giorno 26 alle 21 si terrà una conferenza del curatore, Franco Debenedetti Teglio. Nato a Genova nel 1937, Franco Debenedetti Teglio non ha provato l’esperienza dei campi di concentramento, ma ha passato un’infanzia da fuggitivo, in Francia, nel pericolo costante di essere denunciato e arrestato insieme ai suoi familiari. Solo da qualche anno ha sentito l’urgenza di ricostruire e raccontare la storia sua e dei suoi cari ed è diventato un testimone appassionato di quegli anni di oscurità. Imperdibile il suo intervento del 26 gennaio.
Altro incontro di grande impatto emotivo è stato quello con Venanzio Gibillini, che alcune classi hanno ascoltato presso il centro Astrea di Milano il giorno 17 gennaio. Diversa la storia di Gibillini da quella di Debenedetti Teglio. Non ebreo, ma deportato politico, egli fu internato nel lager di Flossenburg per non aver aderito alla Repubblica di Salò e fu trai pochi che riuscì a salvarsi. Anche lui è animato dal desiderio di mantenere vivo il ricordo del passato, specie nei giovani.
Non potevano mancare, infine, tra le iniziative dedicate alla Giornata della Memoria, le suggestioni del teatro e del cinema. Per il teatro due gli appuntamenti, entrambi presso l’Auditorium di Castano Primo: il primo, destinato alle classi quinte, è la pièce ‘Destinatario sconosciuto’, tratta dall’omonimo romanzo epistolare di Katherine Kressmann Taylor; il secondo, più adatto ai ragazzi del biennio, è ‘Solo neve’, su testo di Giorgio Putzolu. Entrambi gli spettacoli sono messi in scena dalla Compagnia Instabile Quick.
Per il cinema, infine, il cineforum del Torno ha messo in programma ‘Notte e nebbia’ di Alain Resnais, il documentario capolavoro del 1956 in cui immagini di repertorio si intrecciano con scene appositamente girate. E sullo sfondo parole e musiche dall’effetto sconvolgente. La proiezione, che si terrà proprio il giorno 27 gennaio alle ore 14, è aperta a tutti gli studenti.
“Insomma – assicura il vicepreside, professor Piero Garavaglia – abbiamo cercato di offrire ai nostri studenti diverse opportunità per riflettere sul tema della Shoà, nella convinzione che conoscere il passato, soprattutto un passato così tragico e inumano, sia la chiave per costruire un futuro di pace.”