Nella mattinata di San Biagio è venuta a trovarci, nella redazione di Corriere Altomilanese, la candidata alla carica di sindaco per la lista civica ‘Progetto Magenta’ Silvia Minardi. Le abbiamo posto quattro brevi e semplici domande:
In Cosa si differenzia Progetto Magenta dalle altre liste Civiche?
Progetto Magenta è una vera lista civica. Nessuno, tranne me e altre due persone ha avuto esperienze politico amministrative. Siamo cittadini che oggi non si riconoscono più nel partito per fare politica. Partiamo dai problemi che viviamo in città partendo dal vissuto quotidiano e abbiamo così impostato un programma concreto.
Quali sono i punti cardine del vostro programma?
Il punto che riassumo tutto è il lavoro. Magenta può crescere nel momento in cui realizziamo l’idea di riportare l’imprenditoria sul nostro territorio. Non possiamo immaginare il lavoro come lo abbiamo conosciuto in passato. Siamo partiti dal fatto che a Magenta ci sono delle risorse che vanno messe a sistema per diventare occasioni e opportunità di lavoro. Parliamo di Magenta Città dei Turismi. A tale proposito cito due aspetti positivi. La vicinanza con l’ala ex Expo e la vicinanza a Malpensa. Noi dobbiamo riuscire a portare le persone anche sul nostro territorio offrendo turismo culturale, enogastronomico, religioso, storico e naturalistico e paesaggistico che sfrutta la presenza del Parco del Ticino. Tutto ruota attorno allo sviluppo economico della città.
Magenta Città della Musica. Di che progetto si tratta?
Nasce da un incontro con Alberto Malazzi e Marghetita Tomasi, due artisti magentini che stanno portando il nome di Magenta nel mondo. Con loro abbiamo elaborato un progetto. Magenta è già città della musica con le sue bande, i cori, il teatro Lirico, le scuole ad indirizzo musicale. Il progetto è costruito attorno ad un festival di musica classica da organizzarsi a settembre. Attorno a tale progetto devono legarsi una serie di iniziative legate alla musica. Da subito servirà una Fondazione con un suo direttore artistico che realizzi il progetto nella sua totalità. Il settore turismo e il turismo culturale in particolare è in forte crescita e dobbiamo saperne approfittare.
Quali sono le tre cose che vorresti fare da sindaco?
La prima è una delibera per favorire le imprese che vogliono investire a Magenta. Stiamo studiando i dettagli di questa delibera quadro. Presentando le nostre idee ad un gruppo di imprenditori abbiamo promesso la creazione di un tavolo che veda Magenta al centro del territorio. La seconda cosa è quella di avviare tutto quello che serve affinchè Magenta Città dei Turismi possa mettere in campo una serie di progettazioni. Terzo punto è la risoluzione del problema dei parcheggi. E’ un problema che tutti chiedono di risolvere, compreso quella della risoluzione del problema del silos.