Un secondo posto non è certo da buttare. Ma per Yassine Rachik, italiano con origini marocchine, oggi è stata davvero una giornata storta. Arrivato secondo alla Stra Magenta ha perso almeno cinquanta secondi per avere sbagliato strada. Avrebbe potuto vincere se non ci fosse stato quell’intoppo.
E’ stato lui stesso a raccontarci la disavventura: “Stavo seguendo il volontario in bicicletta quando mi sono accorto che il gruppo aveva svoltato da un’altra parte. Allora mi sono girato, ho ripreso le forze e mi sono riportato sotto. Ma ormai avevo perso tanto, almeno 50 secondi. Sono tanti per una competizione di questo tipo piena di grandi atleti”. Yassine non si è perso d’animo. Voleva fare una gara in testa alla corsa e si è riportato in testa alla corsa.
Ma sul più bello, a un paio di chilometri dall’arrivo in via Matteotti, ecco che arriva un altro rallentamento per colpa di un automobilista indisciplinato che ha rischiato di investire lui e il primo. Sarà per il prossimo anno. Yassine ha promesso che sarà al via della Stra Magenta 2018.