Sono stati 3.533 gli interventi della Polizia locale di Magenta nel corso del 2016. Un numero da inquadrare positivamente, secondo l’assessore alla Sicurezza Paolo Razzano, che questa mattina ha indetto una conferenza stampa al comando insieme alla comandante Monica Porta. “Un numero che ci indica che la gente ha fiducia nella Polizia locale – ha detto Razzano – Sono 10 chiamate al giorno di media per la Polizia locale che è operativa tutti i giorni dell’anno, con l’esclusione della sola festività del Natale”.
Le sanzioni per violazione del codice della strada sono diminuite perché, come ha spiegato la comandante Porta, ci si è concentrati maggiormente sui tempi di intervento. Le richieste da parte dei cittadini riguardano soprattutto la viabilità, i pericoli sulla sede stradale, i cattivi rapporti di vicinato, l’accattonaggio, la tutela del consumatore e i presunti abusi edilizi. “Anche se non si tratta di materia di nostra competenza un accertamento lo facciamo sempre”, ha precisato Monica Porta. Calano gli incidenti, e soprattutto non si sono registrati sinistri mortali nel 2016. Un nuovo servizio di polizia stradale riguarda poi le gite scolastiche. Dietro segnalazione della scuola la Polizia locale potrà intervenire trenta minuti prima della gita per effettuare i controlli sul pullman, sulla documentazione e sullo stato dell’autista. Tutto questo al fine di prevenire incidenti durante la gita. Resta poi aperto il servizio davanti all’ospedale Fornaroli per il quale sono state espletate 1.180 ore di servizi, spesso in borghese.
Per quanto riguarda poi la polizia giudiziaria, anche se non è l’attività prevalente, impegna comunque la Polizia locale. Tra le notizie di reato spiccano le 9 denunce per diffamazione a mezzo stampa. Ovvero cittadini che hanno scritto su facebook dei post considerati diffamatori. Quattro le denunce per maltrattamenti, anche se si tratta di un dato incompleto. Sono calati gli infortuni sul lavoro, ma anche questo è un dato incompleto. L’ultimo caso della tragedia avvenuta a Magenta costata la vita ad un uomo è seguito dai carabinieri. Mentre l’assessore Razzano ha spiegato che proprio pochi giorni fa si è tenuto un incontro sulla necessità del miglioramento della sicurezza del lavoro insieme alle organizzazioni sindacali. Importante resta poi l’apporto dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.
