Inveruno e tutto il Castanese si sono stretti questa mattina attorno ai loro vigili del fuoco volontari. Al corteo hanno preso parte numerosi cittadini, sindaci e amministratori del territorio servito dai pompieri inverunesi come prima partenza. Con benedizione finale dei mezzi chiamati per gli interventi. In testa il sindaco Sara Bettinelli che ha elogiato il lavoro insostituibile dei volontari. “Negli ultimi anni siamo arrivati a circa 800 interventi l’anno”, ha spiegato Simone Mainini. Fondamentale è l’associazione Amici dei Pompieri di Inveruno che svolge attività di raccolta fondi.
Ovvero, laddove non arriva il Ministero l’associazione promuove raccolte fondi durante le varie feste da destinare all’acquisto di mezzi e attrezzature. La vecchia caserma era insufficiente per coprire l’attività imponente e così si è reso necessario un nuovo modulo. Inveruno spesso esce a supporto di Legnano, quindi in altri comuni che non sono quelli di prima partenza. Ma Simone Mainini ha posto l’accento anche su un’altra problematica. Il Ministero ha posto un tetto massimo per la presenza dei volontari nei vari distaccamenti.
Spesso i giovani che si presentano e fanno domanda per entrare nel Corpo devono rimanere in attesa per anni, accollandosi prima i costi della visita medica e senza nemmeno avere la certezza di poter svolgere l’attività di vigile del fuoco. Un problema che si auspica possa essere risolto al più presto.