La città, la sosta e la fermata. Tre esigenze, tre soluzioni.
La città. È ora che la città si riprenda i suoi spazi perché restituisca vivibilità e socialità ai cittadini. Ed allora la nostra proposta è quella di piazza Liberazione libera da impedimenti di vario tipo e genere perché torni ad assolvere al proprio ruolo primario: il salotto dei cittadini. La piazza luogo di aggregazione ma anche sede per iniziative di turismo storico, commerciale, artistico, ludico. Questo obiettivo sarà raggiungibile con un’area veramente pedonale (ovviamente con poche eccezioni per i residenti opportunamente regolamentate). La proposta potrà, peraltro, essere estesa in via continuativa o occasionale ad altre aree della città.
La sosta. Esigenze di vario genere, una commissione, un acquisto dell’ultimo momento, un salto in farmacia, un servizio postale, richiedono agli automobilisti una sosta temporanea negli spazi ovviamente consentiti. Queste esigenze vanno assecondate per il principio secondo cui se si dà qualcosa alla città la città ne restituisce in misura maggiore. La sosta temporanea dovrà essere gratuita (o a tariffa simbolica se lo richiedono esigenze tecniche) per una prima frazione temporale è progressivamente a salire per le frazioni successive.
La fermata. Per lavoratori e studenti che formano il grande esercito dei pendolari (e non solo magentini) l’esigenza di lasciare la macchina in un luogo sufficientemente sicuro e comodo per raggiungere la stazione ferroviaria e quelle degli autobus è decisamente di fondamentale importanza. A questa esigenza dobbiamo rispondere con l’offerta di aree di lunga sosta gratuita o a tariffe calmierate. La proposta di Progetto Magenta per il Multipiano di via De Gasperi, già ampiamente illustrata, è quella di una suddivisione in tre fasce: un piano gratuito per i residenti, uno a tariffa ragionevolmente convenzionata e sostenibile per i pendolari, ed uno a tariffa piena e progressiva come per le altre zone di breve sosta. Vogliamo porre attenzione anche agli utenti dell’ospedale ripristinando la sosta gratuita. Verranno infine valutate altre opportunità di collegare le aree esterne di parcheggio con la stazione ferroviaria potenziando il servizio ‘bici in città’. Infine, la sosta nel centro deve consentire a tutti di svolgere anche brevi commissioni: per questa ragione, la proposta di Progetto Magenta è di introdurre, fin nei primi 100 giorni di mandato amministrativo, una soluzione che consenta di parcheggiare in centro gratuitamente per i primi 60 minuti.