E’ una bambola di venti centimetri creata dagli alunni del liceo artistico Einaudi di Magenta il simbolo della festa della donna quest’anno nel magentino e nell’abbiatense. Si chiama Marcella ed è il simbolo di quei corpi umani femminili vessati, violentati, umiliati e mutilati da uomini travestiti da mariti, compagni, amici o sconosciuti.
“Marcella sabato arriverà ad Ossona dopo un tour in diversi paesi – spiega l’assessore Monica Porrati – Per dare risalto a questo tour l’amministrazione si è impegnata a proporre spettacoli, conferenze, mostre collegate al giro di Marcella”. Proprio per questo motivo, insieme all’assessore Francesca Monno, alle amiche di ‘Ricreiamoci’, ‘Colpite non sconfitte’ e ‘Danza Dance’ è stato proposto un evento artistico dedicato alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
La rassegna, chiamata ‘Neanche con un fiore’ vedrà la presenza all’auditorium di Ossona di Nadia Scherani con la compagnia Freak Musical Company e gli allievi delle scuole Musical Lab Area Dance e Mirò Music School, per la regia di Irene Romano. L’appuntamento è fissato per sabato 11 marzo alle 21 all’auditorium Unità d’Italia di via Dante a Ossona. L’ingresso è gratuito.