TURBIGO – Il figlio di Enrico Cagelli, Alessandro, vuole ringraziare i tanti che lo hanno aiutato a sopportare la perdita del padre, un turbighese che aveva ‘sposato’ il suo paese al quale è sempre stato pronto a porgere la sua mano generosa.
“GRAZIE! Avrei voluto salire al pulpito nel giorno del funerale e ringraziare, ma poi ho pensato che il modo migliore di farlo sarebbe stato con una breve lettera, in modo da raggiungere proprio tutti, e siete stati in tanti.
Le parole in queste occasioni non sono semplici da trovare, e ancora meno quando stai cercando di mandare un messaggio a distanza alle tantissime persone che hanno voluto esserci vicini.
Impossibile fare un elenco delle associazioni che hanno partecipato al lutto, dei molti amici e conoscenti che hanno abbracciato me, mia moglie e la nostra famiglia in questo momento così difficile.
In un freddo e piovoso pomeriggio siamo stati riscaldati dal gran amore che un paese intero ha voluto darci, impossibile dimenticare questa dimostrazione di affetto così grande. Orgoglioso di essere Turbighese e orgoglioso di aver avuto due grandi genitori sempre disposti ad aiutare con un sorriso chi ne avesse avuto bisogno.
Qualcuno mi ha detto che ora non ho più nessuno, ma si sbaglia, il 3 marzo 2017 ho conosciuto la gran famiglia che circondava Enrico e Rita e con lei il nostro dolore sarà decisamente più sopportabile. Grazie a tutti”.