Sgomento e incredulità ad Abbiategrasso per la tragica e assurda morte di Luca Adami. Il giovane ventenne che ha perso la vita perché nella notte tra venerdì e sabato si è calato in un tombino di via Santa Maria per recuperare le chiavi della sua auto. Anche ieri mattina presto la gente si soffermava sul luogo dove è avvenuto un dramma ancora inspiegabile.
“Stento a credere che si possa morire in questo modo”, commentava un anziano fermo in via Santa Maria. Cordoglio da parte delle forze politiche. Perché Luca faceva parte della consulta giovani ed era molto conosciuto sia nell’abbiatense che nel magentino. “Conoscevo Luca Adami – ha detto Emanuele Granziero, assessore ad Abbiategrasso – si era iscritto ai Giovani Democratici. Era un ragazzo pieno di energia e molto pacato, la nostra comunità sentirà la sua mancanza”. E sono proprio i Giovani Democratici dell’Est Ticino, per voce del segretario Andrea Fossati, ad esprimere tutto il loro dolore. ”Ci ha lasciati in maniera inaspettata – commentano – Luca ha condiviso con noi un pezzo di percorso, quando ancora ci chiamavamo GD Abbiatense e vogliamo ricordarlo attraverso i ricordi di quei momenti che ha passato con alcuni di noi”.
Ancora da fissare la data dei funerali che sicuramente si celebreranno nella città di Abbiategrasso presso la basilica di Santa Maria Nuova. Un dolore immenso per la mamma Miledi, il papà Maurizio, il fratello, la fidanzata, i parenti e i tantissimi amici. Luca verrà sepolto nel cimitero di Abbiategrasso, la città che tanto amava e per la quale intendeva impegnarsi attivamente. “Non possiamo fare altro che ricordare la sua memoria sempre in tutto quello che faremo da qui in avanti – continuano i Giovani Democratici – e stringerci attorno alla famiglia che Luca ha lasciato. Chiediamo a tutte le forze politiche del territorio che in questi due giorni si troveranno sul territorio per confrontarsi, a prestare un minuto per ricordare la memoria di Luca”.