Sta suscitando non poche critiche il libretto recapitato presso le famiglie magentine dall’amministrazione comunale sul bilancio di fine mandato per il quinquennio 2012-2017. Il libretto consta di 73 pagine che comincia con una serie di numeri che rappresentano Magenta, per passare ai risultati ottenuti e alle conclusioni. Vi sono dati interessanti che parlano di un incremento dei residenti a Magenta del 5% dal 2011 passando a 24.051, con una componente straniera pari all’11,4% dei residenti.
Si parla, ovviamente, di opere pubbliche realizzate e dei progetti portati avanti dall’amministrazione retta dal sindaco Marco Invernizzi. A destare le perplessità di molti, che non hanno esitato a manifestare tutta la loro arrabbiatura su facebook nelle varie pagine, è il costo del libretto. A pagina sei si dice chiaramente: “Quanto costa la realizzazione, la stampa e la distribuzione a tutti i cittadini di Magenta del Bilancio di fine Mandato? 1,30 euro a cittadino”.
Che, moltiplicati per i residenti, fanno una cifra considerevole, ben oltre i trentamila euro. Da qui le inevitabili polemiche perché quei soldi si sarebbero potuti spendere in altro modo. Ci sono strade ancora pietose che attendono una sistemazione da anni. Si sarebbe potuto spendere meno, affidandosi a qualcun’altro. Insomma, le polemiche non mancano mai.