Qualcuno ha sentito gridare: “Lasciami andare, lasciami andare”. Domenica sera erano appena passate le 23 quando in via Fusè, zona Aler di Abbiategrasso, un 30enne è stato aggredito a coltellate. E’ accaduto sul marciapiede tra i due palazzi di via Fusè e via Cervi e i motivi sono ancora tutti da chiarire. La vittima è stata colpita più volte ed è stata accompagnata in codice rosso all’ospedale di Magenta, quindi trasferita a Legnano dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico. Al momento si trova nel reparto di terapia intensiva a Legnano e la prognosi è riservata.
“Ho visto quel ragazzo per terra, è stato terribile”, ha detto una donna. “Lo conosco – ha aggiunto una ragazza – una bravissima persona, non sappiamo proprio cosa sia accaduto”. I carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso sono rimasti sul posto per tutta la notte al fine di ricostruire l’accaduto e dare un nome al responsabile o ai responsabili. La zona, per tutta la notte, è stata illuminata dai vigili del fuoco di Abbiategrasso. Il 30enne, dopo essere stato colpito, ha chiesto aiuto e si è trascinato per una ventina di metri. Molti alle Aler non se la sentono di commentare l’accaduto.
Un episodio terribile in una zona già degradata. La vittima vive nelle stesse Aler di via Cervi ed è conosciuto come persona per bene. Come lo sono del resto la maggior parte dei residenti. I carabinieri stavano eseguendo alcuni accertamenti nel complesso dell’Aler e ben presto potrebbero esserci sviluppi sulla vicenda.