Qualcuno ci ha segnalato che Sabrina Spirolazzi è la musa ispiratrice della famosa canzone degli 883 “la Regina del Celebrità” e noi abbiamo verificato da giornalisti, ma purtroppo non ne abbiamo ottenuto la certezza matematica, ma a noi va bene così.
Questa “voce” può avere dei fondamenti di verità, ci sono troppe analogie, ma andiamo per gradi. Sabrina, ancor oggi è una bellissima donna, non diciamo l’età, non si dice di una signora, ma immaginiamo che da giovane abbia fatto tremare molti cuori.
All’epoca della canzone era sposata con Rosario Bonaccorsi, padre della figlia Gladys (nel finale di canzone Max dice che la rivede con un figlio), quindi già due elementi ci sono.
Rosario era il capo della sicurezza della celebre discoteca di Trecate (altro elemento importantissimo). Sabrina la frequentava di conseguenza e protetta dal suo status di donna del “buttafuori” era inavvicinabile. Nella canzone si dice “entrava negli incubi di noi piccoli”.
Qui abbiamo verificato, a Pavia c’era una piccola discoteca che si chiamava Celebrità, molto probabilmente frequentata da Max, ma a noi piace pensare che sia quella di Trecate.
Non lo dicono, ma sono sicuramente molte le donne che invidiano Sabrina per il suo status che non rivela la sua età anagrafica ancora oggi. Nel testo Max scrive: “Tu la Regina del Celebrità, bella magnifica senza un’età, quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti”. Terza analogia.
Abbiamo sentito Sabrina, lei dice: “è una leggenda metropolitana, non sono io, non ho mai visto in vita mia Max Pezzali”. Si ma ancora nella canzone Max dice che non ci ha mai parlato, quindi non si conoscevano.
Restiamo nel dubbio, chissà, per noi ora Sabrina rimane la “Regina della Piazzetta Parmigiani”.
Ora è un attivista politica e sta facendo la sua campagna politica in Fratelli d’Italia. Non vuole più salire su un Cubo, vuole raggiungere un posto in politica dove possa lavorare nel sociale. Aiutare chi è stato più sfortunato di lei.
Ma l’idea che sia lei la dea ispiratrice di Max ci è piaciuta.