Lealtà, onestà, visione del futuro, fantasia, coraggio, curiosità, capacità di resistere nelle difficoltà: questo il mix di valori vecchi e nuovi che gli studenti dell’indirizzo Economico del Torno di Castano Primo e alcuni giovani imprenditori hanno disegnato come chiave per entrare nel futuro.
Ecco spiegato il titolo della conferenza spettacolo ‘La folle idea di Iscomaco’, che è andata in scena giovedì 18 maggio a Villa Rusconi a Castano Primo. Una valida e proficua collaborazione tra l’istituto Torno e il Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Alto Milanese.
Hanno aperto i ragazzi, coraggiosi e un po’ intimoriti. In pochi minuti con l’aiuto di alcuni video hanno ripercorso 2000 anni e più: alla prima rivoluzione industriale al presente, con un accenno addirittura all’età antica. Iscomaco – ecco svelato il mistero – era un imprenditore agricolo: in un antico testo greco dialoga di economia con il filosofo Socrate. La prima parte dello spettacolo si chiude con i problemi di oggi: la crescita che non c’è, i giovani che non riescono a far decollare i loro progetti, i lacci della burocrazia. Seguono le testimonianze di giovani imprenditori che invece la loro strada la stanno già percorrendo: Daniela Compassi, esperta di pubbliche relazioni, blogger, e docente universitaria, Mario Moroni, un mago di comunicazione digitale e nuovi media, ed Egidio Alagia, presidente del Gruppo Giovani Confidustria Alto Milanese. A lui il compito di spronare i giovani a non spaventarsi di fronte alle difficoltà e a cavalcare l’innovazione con coraggio, intelligenza e fantasia.
Un incontro tra scuola e territorio davvero riuscito, una serata che ha posto più interrogativi che risposte e che, come ha puntualizzato Maria Merola, Dirigente Scolastica del Torno, ha fornito utili strumenti di interpretazione su questa nostra epoca. Un ‘epoca che esige spirito critico e consapevolezza in chiunque non si rassegni ad esserne vittima.
Pubblico numeroso, attento, partecipe, generoso negli applausi.
Lia Sabbadini