Un atto di vandalismo. Ma spinto da quali motivazioni? Quelle di fare danni e basta o c’è dell’altro dietro l’incendio sviluppatosi la scorsa notte dietro l’ex Cral della Novaceta in viale Piemonte a Magenta? L’area è gestita dal Movimento Popolare Dignità e Lavoro che da tempo si batte affinchè quella torni ad essere una zona parco restituita ai magentini, come lo era un tempo. L’incendio è stato scoperto dagli stessi membri del Movimento questa mattina quando, entrando nell’area Cral, si sono accorti che dietro stava ancora bruciando lo sgabuzzino.
Hanno allertato i vigili del fuoco giunti sul posto con l’autopompa dal distaccamento di Magenta. Un lavoro, quello dei pompieri, limitato alla messa in sicurezza della zona. Arrivata anche la Polizia locale di Magenta per le indagini di rito. Dopo aver cercare di aprire due porte hanno provato con la terza, un ripostiglio usato dal Movimento per tenervi scale, sedie e altro ancora. Vi hanno gettato benzina e hanno appiccato il rogo. Visto così l’incendio della scorsa notte sembrerebbe l’atto di teppismo di qualche sconsiderato in giro nella notte a Magenta.
E magari sarà proprio così. Restano però alcuni dubbi. Negli ultimi tempi nell’area ex Cral si sono verificati diversi atti di vandalismo, a cominciare da vetri rotti a causa di lancio di sassi. Sono perfino entrati ad arraffare qualche alimento. La scorsa notte l’atto più grave di tutti. Una sequenza che non può essere trascurata.