Al confronto pubblico organizzato dalle Acli fra i candidati sindaco per le prossime elezioni amministrative si presenta solo Flavio Polloni.
Purtroppo accade anche questo a Cuggiono!
La candidata di Agorà Claudia Pallanca ha comunicato di avere un impegno improrogabile così come quella del centrodestra Maria Teresa Perletti.
Peccato che le Acli, come da lettera che ci ha dato il presidente del circolo di Cuggiono Giuseppe Giliberti, abbiano inviato comunicazione scritta ai tre candidati il 13 maggio in cui si diceva che il circolo Acli Cuggiono organizzava per il 26 maggio 2017 alle 21 un confronto pubblico con i candidati sindaco affinché la cittadinanza potesse avere tutte le informazioni necessarie per una scelta consapevole.
Possibile che proprio quella sera le due signore abbiano fissato degli appuntamenti? Forse avevano paura di Polloni?
Se non hanno il coraggio di affrontare un dibattito pubblico come possono pensare di fare il sindaco con tutti i problemi e le responsabilità che la carica prevede? Un peccato. Un’altra occasione persa per le “2 P” femminili in carica per la carica di Sindaco.
Polloni, forte della sua esperienza e capacità, senza problemi si è presentato alla serata, ha risposto alle domande delle Acli, che erano state date in precedenza a tutti i tre candidati, quindi potevano anche fare i compiti a casa, inoltre il Sindaco in carica ha anche risposto alle domande del pubblico presente in sala Fossati a palazzo Kuster. Beh! Qualcuno mi additerà come un frustrato che non essendo stato appoggiato dal centro destra di Cuggiono, oggi, per ripicca attacca tutto e tutti. Mi spiace, ma non è così! Alla fine amministrare un comune non è cosa semplice. Capisco la paura della Pallanca ai confronti, non ha mai amministrato.
Ma per la Perletti non ci sono scuse, già Vice Sindaco, poi 5 anni in un opposizione inesistente, dovrebbe mangiare “pane e politica” come se niente fosse. Poi c’è la questione della sezione della lega Cuggionese, mi pongo una domanda: “Ma i militanti Prina, Erpa e Bianchi che fine hanno fatto?”.
Mordendomi la lingua, devo dire a Flavio Polloni e ai suoi… Complimenti!
La gente deve porre domande e i candidati devono rispondere, i confronti sono necessari per comprendere meglio a chi dare la fiducia.
Colgo l’occasione per salutare il mio amico Abramo Bellani, scusate se ho approfittato di questo spazio.