La Quercia presentava il progetto che oggi è realtà cosi:
l’Associazione di Famiglie “La Quercia” ONLUS vuole offrire alle famiglie di persone con disabilità un’occasione unica per valorizzare il tempo libero. Attraverso questa iniziativa si darà la possibilità di usufruire gratuitamente dell’utilizzo di una bici cargo specifica per il trasporto di persone disabili in carrozzina.
Si tratta di un’ottima possibilità di inclusione sociale attraverso la quale l’Associazione “La Quercia” vuole dimostrare in modo concreto il suo impegno a favore delle famiglie delle persone disabili e del miglioramento della loro qualità di vita. La cargo bike può essere utilizzata anche da parte di persone che hanno problemi di equilibrio e si sentono più sicure su 3 ruote anteriori, come persone disabili non in carrozzina o anziani, quindi si prospetta come uno strumento di ampia utilità sociale.
Il progetto CARGOBIKE: TUTTI IN BICI! si inserisce all’interno delle iniziative proposte dall’Associazione di Famiglie “La Quercia” ONLUS a favore delle persone disabili e delle loro famiglie.
“La Quercia” è un’organizzazione di volontariato che dal 1991 opera a favore delle persone con disabilità e le loro famiglie. Essa si propone di favorire la promozione e la diffusione di una cultura basata sull’inclusione sociale, la condivisione e la solidarietà.
“La Quercia” ha come obiettivo primario il sostegno concreto alle persone disabili e alle loro famiglie attraverso iniziative facilmente fruibili ed economicamente accessibili. All’interno del territorio magentino non sono presenti iniziative a favore della promozione del tempo libero delle persone con disabilità: “La Quercia” si prefigge di favorirne la nascita attraverso azioni concrete: recentemente sono state donate due altalene per persone in carrozzina poste in parchi pubblici del territorio.
Il progetto CARGOBIKE: TUTTI IN BICI! costituisce un’occasione concreta di inclusione sociale in quanto rende accessibile le passeggiate in bicicletta nel verde o in città a chi solitamente non ne ha la possibilità. Si tratta di un miglioramento della qualità di vita delle persone disabili e delle loro famiglie perché ne valorizza il tempo libero in modo sano, ecologico ed economico.
Dato che la cargo bike può essere utilizzata anche da parte di persone che hanno problemi di equilibrio e si sentono più sicure su 3 ruote anteriori, come persone disabili non in carrozzina o anziani, si prospetta una più ampia utilità sociale.
Il progetto prevede l’acquisto di una cargo bike da mettere a disposizione gratuitamente delle persone disabili e dei familiari o amici che li accompagneranno.
La cargo bike è una bicicletta da carico dotata di un cassone anteriore all’interno del quale può trovare alloggio una persona in carrozzina, adulto o bambino o una persona con ridotte capacità motorie. In caso di trasporto di carrozzina il cassone sarà dotato di freni di stazionamento per assicurare la carrozzina durante il movimento.
La posizione anteriore del passeggero rende molto sicura la guida perché è semplice percepire l’ingombro anteriore e non si corre il rischio che, stringendo la curva, si possa urtare il marciapiede o altri ostacoli con le 2 ruote posteriori. Il fatto di avere davanti il passeggero disabile permette inoltre il contatto visivo e la possibilità di parlare senza doversi girare e distrarsi. Il fatto che questo triciclo da carico abbia 2 ruote anteriori, anziché posteriori, lo rende molto più semplice nella guida e non presenta problemi di stabilità. In questo modo una persona disabile assistita da un proprio familiare o amico può godere di una passeggiata in bicicletta nel verde o in città.
L’acquisto della cargo bike avverrà tramite un’azienda produttrice da definire.
Sarà partner nel progetto un privato che svolga servizio di noleggio di biciclette in convenzione con l’Ente Parco del Ticino: esso si renderà disponibile alla custodia e al noleggio a costo zero della cargo bike a favore delle persone disabili all’interno di un punto ristoro di prossima apertura. In questo modo si contribuirà ad arricchire l’offerta cicloturistica del Parco del Ticino e del Naviglio Grande.