Sabrina Spirolazzi, attraverso noi, vuole inviare una missiva che, visto il numero sempre crescente di lettori che CAM ha, possa essere letta da un grande pubblico. la “lettera” è una risposta a una dichiarazione che Paolo Razzano ha fatto ad un noto settimanale locale. Ve la proponiamo integralmente come l’abbiamo ricevuta:
“Caro Paolo Razzano…. “Il centrodestra è una polveriera, un accozzaglia di persone senza idee né progetti”, Firmato Paolo Razzano, vicesindaco di Magenta (“Sette giorni Magenta-Abbiategrasso 2 giugno 2017)”.
“Ha detto proprio così: “accozzaglia di persone”, perché Paolo Razzano, che è un fine letterato, non ha inteso dire, con il Manzoni, “accozzaglia di gente varia d’età e di sesso” ma, come da Enciclopedia Treccani che sono andata appositamente a consultare, visto che io non sono dotta come il Nostro Vice Sindaco, vuol dire: “Turba confusa di persone spregevoli”. Già noi del Centro Destra oltre che confusi saremmo “spregevoli”.
“Tipico della supponenza dei politici di “sinistra” che non avendo la capacità di stare sul piano del confronto delle idee va sull’insulto personale. Se usassi il suo vocabolario potrei dire che questo è “razzismo ideologico”, ma siccome uso un altro vocabolario mi limito a far notare che di questa accozzaglia di persone sue avversarie fanno parte un noto avvocato, architetti, manager, fiscalisti, commercianti e operai, semplici mamme o mogli”.
“Persone rispettabili, che lavorano, che hanno idee e valori, capaci di rispettare l’avversario politico secondo uno stile evidentemente estraneo a quelli come lui. Che opinione avrà mai poi il grazioso Vicesindaco di chi voterà l’”accozzaglia”? Definirà quegli elettori magentini come mentecatti? In attesa di vedere quale risultato porterà a casa la “gioiosa macchina da guerra” (così definì la propria compagine l’allora Segretario del Partito Democratico della Sinistra, Achille Occhetto, prima di prendere una legnata elettorale da Silvio Berlusconi passata alla storia)”
“Auguro a Paolo Rozzano una sano “Stai sereno” (Renzi cit.). Con affetto Sabrina Spirolazzi“