una riflessione da fare prima del voto…. #ElezioniMagenta2017:
regola n. 1 – Non votare coloro che credono queste regole siano riferite a loro. Vuol dire che hanno la coda di paglia e non meritano la vostra fiducia.
regola n. 2 – Non votare quelli che applicano alla politica i metodi mafiosi della gestione del potere, dalle intimidazioni alla costruzione di una rete di controllo di amici degli amici che spesso si estende nella cosiddetta zona grigia tra legale e illegale;
regola n. 3 – Non votare quelli che al primo posto mettono sempre il proprio ego fregandosene del bene comune, della città e dei cittadini e che neanche in campagna elettorale si sforzano di essere simpatici, gentili e discreti;
regola n. 4 – Non votare quelli che per attaccare avversari politici e alleati critici non risparmiano colpi bassi e vergognosi, per esempio rendendo pubbliche situazioni strettamente personali;
regola n. 5 – Non votare i bugiardi, per esempio coloro che dichiarano pubblicamente l’opposto di quello che stanno decidendo dietro le quinte;
regola n. 6 – Non votare quelli che si professano cattolici, morigerati e poi passano la vita a fregare il prossimo;
regola n. 7 – Non votare le persone cattive, arroganti e permalose. Sono capaci di qualsiasi malvagità e ricatto per colpire avversari e chiunque non condivida il loro sporco modo di agire;
regola n. 8 – Non votare quelli che denigrano a prescindere alleati e avversari politici per poi apparire immeritatamente come genius loci, spesso attraverso il supporto di lobby, amici degli amici e media compiacenti;
regola n. 9 – Non votare quelli che si prendono (spesso in maniera scorretta) i meriti di tutte le cose positive ma al primo problema scaricano tutto sugli altri e spariscono;
regola n. 10 – Non votare quelli che prendono le decisioni fuori dalle sedi istituzionali, per esempio nella casa del loro burattinaio;
regola n. 11 – Non votare quelli che amministrano e gestiscono il potere solo per se stessi e gli amici degli amici;
regola n. 12 – Non votare coloro che mettono sempre il partito davanti ai bisogni reali dei cittadini;