Sono passati quasi 5 mesi dal provvedimento disciplinare che ha colpito i 2 agenti della Polizia Locale di Cuggiono.
Sei mesi a casa senza retribuzione. Una sanzione dura, nessuno aveva capito esattamente cosa fosse successo. Il comandante Roberto Manduci ce l’ha spiegato: “durante delle verifiche su alcune carte protocollate, mancavano delle marche da bollo, all’inizio sembrava un grosso ammanco – afferma – alla fine dei controlli le marche mancanti erano solo 16”.
Manduci si era recato lui stesso a denunciare la mancanza al segretario comunale, ma improvvisamente, con sorpresa dello stesso Comandante, il Sindaco Flavio Polloni lo sospese per non aver vigilato correttamente sull’operato dei suoi sottoposti.
Per Manduci, con 35 anni di carriera con molti encomi e senza una macchia fu un durissimo colpo. La vicenda non è ancora totalmente finita, mentre Roberto Manduci è stato reintegrato dal Giudice del Lavoro, per S.R. l’altro agente coinvolto sono ancora in corso verifiche sul suo operato.
Molto scosso dal punto di vista umano il Comandante. “Sono stati mesi terribili, senza stipendio, tre figli, il mutuo da pagare e cosa più spaventosa, vedevo il mio futuro infranto senza nessuna speranza”. Notiamo la commozione mentre comunica con noi, ha l’aria di chi si è svegliato da un bruttissimo incubo. Mentre ci parla si ferma un attimo e riprende “Non so ancora bene cosa farò, se resterò a Cuggiono o chiederò trasferimento da qualche parte. Aspetterò di parlare col nuovo Sindaco, Maria Teresa Perletti e successivamente deciderò”.
Intanto bisogna aspettare il 12 luglio si entrerà nel merito della vicenda e si tenterà una conciliazione tra il Comune che ha un nuovo Sindaco e una nuova giunta. Manduci si è già più volte dimostrato disponibile a un accordo.
Vi terremo informati sulla vicenda.