Parliamo tanto di turismo e poi ci perdiamo in cose da nulla. Come pensiamo di far arrivare al Ticino i turisti che arrivano da Milano? Con il taxi? Potrebbe essere un’idea a patto che uno abbia tanti soldi da buttare. Con le biciclette? Ottimo, peccato che non ne sono rimaste. Quelle ancora nella rastrelliera sono scassate o, quando va bene, senza sellino. A piedi? Ottimo! Basta che siate giovani e forti. Come la ragazza, il ragazzo e il loro bellissimo cane che abbiamo incontrato oggi pomeriggio alla stazione di Magenta.
Dovevamo prendere il treno per Milano e ci siamo imbattuti per puro caso in questi ragazzi che ci chiedevano come arrivare al Ticino. Nostra risposta: sono circa 7 chilometri da fare e bisogna percorrere un pezzo sulla trafficatissima ex SS11. Purtroppo non è possibile transitare dalla riserva naturale orientata della Fagiana perchè c’è il cane e non è ammesso l’ingresso ai cani. Pena la sanzione dei guardiaparco. Ovvio lo stupore dei giovani milanesi. Possibile che non ci sia una navetta che ci porti fin quasi alla meta? Impossibile e il servizio bici è ko. Fortunatamente, armati di pazienza, i due si sono incamminati alla volta di Pontevecchio.
Ci siamo dimenticati di suggerire loro la possibilità di prendere a noleggio una bicicletta dal Battistella, proprio vicino al Naviglio Grande. E magari fare una sosta all’info point del Parco del Ticino a Villa Castiglioni. Tutti dettagli che dovrebbero essere elencati in un cartello alla stazione. Insieme alle altre cose che si possono vedere in questo territorio…