Da un normalissimo intervento per una lite in casa la Polizia locale si è trovata di fronte ad una serie di fatti imprevedibile e anche molto gravi. Tutto è cominciato nel pomeriggio di venerdì quando, appunto, gli agenti della Polizia locale di Ossona vengono allertati per una discussione un po’ troppo animata in un’abitazionedi via 24 Maggio ad Ossona. Una lite tra una donna e il fratellastro che si sarebbe potuta risolvere in poco tempo. Se non fosse che, ad un certo punto, accade l’imprevedibile. La Polizia locale sente dei lamenti di dolore provenire dal cortile.
Si affacciano e trovano una ragazza di colore a terra. Era appena saltata da un’altezza di quasi cinque metri per scappare. Ma scappare da cosa e da chi? Subito viene allertata la sala operativa del 118 che manda sul posto ambulanza ed automedica. La ragazza viene portata in codice giallo all’ospedale di Legnano. Se la caverà, ma poteva andarle decisamente peggio. Partono gli accertamenti e la Polizia locale scopre che era irregolare. Non aveva alcun documento. Diciannove anni di nazionalità nigeriana e clandestina in Italia. Forse scappava per quello.
La Polizia locale torna nella casa del litigio per ulteriori accertamenti. Apre un armadio e trova due fucili e una pistola di libera vendita per i quali non è necessaria denuncia. Ma anche un altro fucile che apparteneva al padre del proprietario e che non è mai stato denunciato. Così come una pistola. Partirà un deferimento all’autorità giudiziaria per questo. Le indagini sul posto si sono concluse a tardissima ora e continueranno ancora per capire cosa abbia spinto la giovane nigeriana a lanciarsi da un’altezza considerevole e rischiare la vita.
