Il cimitero è un luogo sacro. Dove riposano i nostri cari e dove ci rechiamo per ricordarli con una preghiera. Eppure c’è gente che non si cura delle minime regole e lo usa come se fosse una discarica. Maria Lorenza Arpesella, magentina e scrittrice per passione oltreché abile osservatrice di quello che accade, si reca spesso al cimitero e inorridisce di fronte alle solite manchevolezze di persone a dir poco incivili.
“L’ultima volta – racconta – ho visto una pianta secca lasciata nella fontanella e i soliti rifiuti abbandonati vicino ai cassonetti. I cassonetti del cimitero, che dovrebbero contenere solo erba, vengono usate da qualcuno per buttarci di tutto. Perfino avanzi di cibo. Penso sia una cosa sgradevole”. C’è anche chi non rispetta i divieti. Capita spesso di imbattersi in persone in giro per i vialetti del cimitero in bicicletta. Nulla da dire se si è dotati di permesso rilasciato dal Comune, ovviamente.
Molti di loro pare entrino senza avere alcun permesso. Con la semplice scusa che lasciare fuori la bicicletta si rischia che venga rubata.