Finiscono le ferie e i vandali tornano a far danni all’ex Cral di Magenta. La scorsa notte ignoti sono penetrati nell’area di viale Piemonte. Sono passati sul retro del locale, gestito dall’associazione ‘Ri-Parco bene comune’, hanno divelto la porta con un piede di porco e tolto il lucernaio. Una volta all’interno si sono appropriati di una ventina di bottiglie di vino e cibo per gatti. Un bottino misero, ma il problema non è questo. I volontari dell’associazione ‘Ri-Parco’ sono convinti che quello dell’altra notte sia l’ennesimo atto a scopo intimidatorio. Perché loro danno fastidio e c’è qualcuno che vuole che se ne vadano al più presto. “Si tratta di un atto di intimidazione non solo verso i volontari – ha detto Mario De Luca dell’associazione – che hanno il solo torto di voler ripulire il parco e desiderare che torni ai magentini. Ma verso tutta la comunità e quelle duemila persone che hanno sottoscritto la volontà di restituire al pubblico questa area verde”.
Alla scoperta dell’incursione è stata allertata la Polizia locale di Magenta giunta in viale Piemonte per il sopralluogo. Quello dell’altra notte è l’ennesimo atto di vandalismo che segue ad altri, numerosi, atti di teppismo commessi negli ultimi tempi. Quello più grave la scorsa primavera con un incendio doloso, sempre sul retro del locale.
Guarda caso atti intimidatori che hanno sempre preceduto gli eventi organizzati nell’ex Cral. A primavera l’incendio ha preceduto l’evento del primo maggio. Questa volta il rinnovo delle cariche dell’associazione che si terrà sabato alle 17. “Se non ci fossimo stati noi – continuano De Luca e Orazio Maccarone – qui ci sarebbe una giungla paragonabile a quella delle peggiori periferie metropolitane. Chi entra conosce il territorio e sa come muoversi. Non sono ragazzini, ma persone manovrate da qualcuno. Hanno voluto dimostrare che questi spazi devono essere ripresi e controllati dalla delinquenza, spazzando via volontari ed iniziative speciali. Altro aspetto, la proprietà è completamente assente. Di quest’area non importa niente a nessuno”.