BUSTO G. – Con un utile netto di oltre 2 milioni e 300 mila euro e una crescita degli impieghi superiore al 3% la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate chiude il primo semestre 2017 in crescita rispetto allo stesso periodo del 2016. Nella prima parte dell’anno i numeri infatti descrivono una banca che non ha lesinato il sostegno al territorio, confermandosi sempre più il punto di riferimento per le famiglie e per quell’economia reale rappresentata delle piccole-piccolissime e medie imprese.
«I risultati raggiunti sono decisamente soddisfacenti e in linea con l’identità e i valori di una banca che opera nel mondo del Credito Cooperativo», commenta il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Scazzosi. «Alla virata di metà anno ci presentiamo come la banca delle famiglie, il 26,2% dei nostri impieghi è dedicato proprio a loro, e come un istituto che coraggiosamente ha fatto la sua parte nel sostegno all’economia reale negli anni bui della recente crisi. Ben il 41,5% dei nostri impieghi è stato destinato a imprese artigiane o a microimprese. Segnali importanti ci arrivano proprio dal nostro territorio di riferimento: la crescita dei finanziamenti a breve termine, che sono strettamente legati al fatturato delle aziende, ci dicono che la ripresa è ormai in atto».
Sottolinea Luca Barni, direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: «Il +3,1% di impieghi registrato nel solo primo semestre 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso dice una cosa sola: stiamo facendo fino in fondo la nostra parte nei confronti dei nostri soci e clienti». Segno più anche sul fronte della raccolta. «Continua il forte trend di crescita per quanto riguarda i depositi della clientela investiti nei Fondi Comuni, +15,1%; un trend che registriamo ormai da alcuni anni e che non solamente ci conferma la fiducia dei risparmiatori, ma soprattutto rende merito ai nostri specialisti della finanza che, attraverso una gestione attenta, hanno fatto raggiungere performance di rilievo agli investimenti della clientela».
Sul fronte del conto economico, i servizi rappresentano sempre più un punto nodale dell’attività. La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha registrato negli ultimi tre mesi considerati una crescita significativa della produttività che ha avuto un importante riflesso sul reddito. «I nostri dipendenti hanno creduto e credono nel modello e nelle strategie della Bcc, aumentando quotidianamente il loro impegno», aggiunge il direttore generale.
L’attenzione alla patrimonializzazione viene confermata. «La scelta è stata quella di investire sulla solidità dell’istituto: i 2 milioni e 300mila euro di utile saranno infatti messi a patrimonio», dice Barni. «In questa prima parte dell’anno non solamente abbiamo confermato il ruolo proattivo di una Bcc per il proprio territorio – conclude il presidente Scazzosi -, ma abbiamo proseguito sulla strada della buona gestione e del consolidamento in vista del passaggio verso il Gruppo Iccrea al quale abbiamo dato la nostra preadesione».