“Mai come oggi dobbiamo restare uniti. Stiamo vivendo un momento difficile della nostra storia, ma voglio pensarla in maniera positiva e so che ce la faremo“.
Oggi, nella sala consiliare del comune di Magenta si sono radunati volontari appartenenti all’associaziona nazionale dei Vigili del Fuoco provenienti da tutta Italia. Anche dalla zona di Benevento e da Trieste. Un evento importante che cade in un periodo in cui il volontariato è ancora una volta messo in discussione.
A pronunciare quelle parole che virgolettiamo è stato il presidente nazionale dell’associazione, Luca Bonello che abbiamo intervistato solo pochi giorni fa. Ieri sera l’associazione ha incontrato i rappresentanti delle amministrazioni del territorio e oggi nuovamente il sindaco di Magenta Chiara Calati e l’assessore alla protezione civile Rocco Morabito. Presenti, ovviamente, i consiglieri nazionali e tra di loro Marcello De Loprenzis per la Calabria e volontario a Magenta.
Tutto è stato preceduto da un momento di festa con la fanfara dei Vigili del Fuoco diretta da Imerio Castiglioni. Poi sono cominciati i lavori con l’esposizione delle diverse problematiche. I distaccamenti volontari sono ben 4 nella nostra zona, Magenta, Corbetta, Inveruno e Abbiategrasso. Tutti con una tradizione antica, tutti elogiati dalla popolazione. Impossibile anche soltanto pensare che il volontariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco possa scomparire. E non scomparirà di certo. Erano presenti anche il vice presidente dell’associazione Rolando Fagioli e tutti i rappresentanti arrivati, anche con viaggi di ore, da diverse zone d’Italia.
Alla fine del congresso i partecipanti si sono trovati d’accordo nel chiedere che venga tolta l’indennità di uscita per il volontario, esigendo nel contempo maggiore tutela considerando la delicatezza e il rischio che si corre durante gli interventi.