E ‘ più di mezzo secolo che la famiglia Gnassingbé comanda in Togo. Un Decina di giorni fà, migliaia di persone hanno marciato, protestando contro il regime dinastico del presidente Faure Gnassingbé, al potere dal 2005, quando succedette al padre, Etienne Gnassingbé Eyadema, a sua volta alla guida del paese per 38 anni, con il sostegno della Francia.
Ricordiamo che nel paese presta la sua opera missionaria la Magentina Maristella Bigogno e la bresciana Suor Patrizia Livraga e molti volontari amici di Cuori Grandi Onlus.
Sono ore di apprensione e di attesa per Francesco Bigogno e la sua famiglia, per ora la rivolta e solo nella città di Lomè. Il presidente Gnassingbé, come si usa in quasi tutte le dittature in difficoltà, ha ridotto al minimo le comunicazioni.
La limitazione dell’accesso ad internet e ai social network e il rallentamento della velocità del web non hanno impedito il raduno di una folla di persone senza precedenti in Togo. Amnesty International ha stimato che 100 mila persone abbiano marciato a Lomé. Molte di loro indossavano i colori rossi, arancioni e rosa dei partiti di opposizione.
Sicuramente l’amico Francesco Bigogno, al più presto ci informerà sulla missione togolese di Maristella.
Ricordiamo che nel corso di proteste simili, lo scorso agosto, due manifestanti dell’opposizione sono stati uccisi e altri 13 feriti quando le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco sulla folla.