Un dipinto e una scultura. Mercoledì sera Turisti nel territorio ha proposto due visite. E tantissima gente ha accolto con favore la passeggiata con Marcello Mazzoleni e Valentina Milanta che ha portato i turisti all’istituto delle Canossiane e nella basilica di San Martino.
Dalle Canossiane i turisti hanno ammirato, sotto la spiegazione di 
Mazzoleni, il dipinto di Angelo Inganni, pittore che nasce agli inizi Dell 800 e che fin da piccolo entra in contatto con l’arte. Si tratta della deposizione della Croce visitabile nella cappella dedicata alla Regina dei Martiri costruita nel 1884 insieme a tutta la casa delle Canossiane.
Mazzoleni ha raccontato il quadro spiegando come Inganni fosse attentissimo ad ogni particolare. Una curiosità, la seconda moglie di Inganni riposa al cimitero di Boffalora sopra Ticino. Seconda tappa per i turisti, la scultura di Grazioso Rusca nella basilica, ovvero Santa Maria della Pace e della Famiglia. Opera tanto cara a santa Gianna Beretta Molla.
