In questi anni di forte crisi per il nostro Paese, molte famiglie hanno visto crollare letteralmente la loro posizione economica. Molti hanno perso il posto di lavoro e altri invece sono stati messi in cassaintegrazione, una situazione comunque molto complessa se si ha una famiglia da mandare avanti. Sebbene la Lombardia sia sempre stato un territorio definito “ricco”, grazie alle numerose imprese e industrie, oggi, anche qui, si sente il peso di un’economia fiacca e traballante. Nonostante questo, gli aiuti ai cittadini, per fortuna, non mancano.
Il welfare di comunità e innovazione sociale, un aiuto per i cittadini
A venire in aiuto delle famiglie lombarde è il progetto di aiuto sociale promosso da Fondazione Cariplo, un progetto di welfare che consente, ai vincitori del bando, di ottenere aiuti concreti per poter, a loro volta, sostenere le singole famiglie. A oggi sono ben 27 i progetti che sono già stati avviati e oltre 30 milioni di contributi diretti, per un valore totale erogato di 67 milioni di euro. Nel progetto sono inoltre coinvolte 1.250 organizzazioni per un totale di oltre 115 mila persone.
Insomma, si tratta di un contributo davvero molto incisivo che ha consentito, e tutt’ora consente, dato che siamo arrivati ormai alla terza edizione del progetto, di finanziare attività e progetti come WeMi, Comunità possibile, La cura e di casa. Questi sono tutti progetti atti ad aiutare le famiglie in difficoltà, ma anche gli anziani, altra fascia sociale fortemente colpita dalla crisi.
Welfare sociale e welfare aziendale, una spinta verso il benessere
Da quando è stato introdotto nel nostro Paese il concetto di welfare, non tutto, ma almeno qualcosa è cambiato in meglio. Basti pensare alle aziende, anche quelle medio piccole, che hanno introdotto sistemi di welfare come contributi per gli asili nido, per le visite mediche, o che forniscono una carta di credito aziendale a costi vantaggiosi ( vedi www.cartedipagamento.com/carta-credito-aziendale.htm). In questo modo i lavoratori non solo ricevono una gratificazione per il lavoro svolto, ma ricevono anche un prezioso aiuto tangibile per tirare avanti. Il welfare sociale funziona allo stesso modo sebbene non sia un premio, ma proprio un aiuto.
Per esempio si può citare il lavoro svolto per la comunità con gli orti sociali, o ancora con il progetto Sbrighes che ha disincentivato lo spopolamento del territorio. Cariplo sta quindi svolgendo un’importantissima campagna contro il disagio sociale dei cittadini lombardi. Lo spiega lo stesso presiedente della Fondazione, Giuseppe Guzzetti, che sostiene come grazie al welfare e con il contributo di tutti, cittadini e associazioni, si riesce a contenere quelle situazioni di criticità che così frequentemente vengono ravvisate sul territorio.
Non resta che auspicare che anche questo anno i contributi siano proficui e riescano a dare una mano a tutte quelle famiglie e anziani in difficoltà della regione Lombardia.