Vedere i Templari a Bernate, per qulcuno sembrerà di ritornare nel Medio Evo. Ma non è cosi, l’Ordine dei Templari esiste ancora oggi. Venerdi in Basilica alle 20.45, Don Bruno Cavinato celebrerà la SS. Messa a seguire il convegno con il tema: “Templari di Ieri e di Oggi: un Cammino di Verità segnato dal volto Sindonico” presso la Sala dei Conti inizierà il convegno. I relatori saranno il Dr. Mauro Giorgio Ferretti e la Dr.ssa Camilla Camplani.
Dal Sito www.templarioggi.it leggiamo su “Chi Siamo” questa domanda: “Cosa c’è sotto questi Templari Cattolici, cosa vogliono davvero?”
La risposta: “Nulla c’è sotto, tutto c’è sotto. Non ci sono poteri occulti, massonerie più o meno deviate, potentati economici o politici, strane sette dedite ad ancor più strani riti. Non ci sono richieste di beni immobili o mobili appartenuti all’Antico Ordine del Tempio, o volontà di sopraffazione nei confronti dei fraterni Ordini riconosciuti di Malta e Santo Sepolcro.Ci sono invece disinteresse e volontà di perseguire, al fianco di Santa Romana Chiesa, una luminosa strada cavalleresca cristiana e cattolica che porta a Gesù Cristo, portando avanti i sempiterni valori della nostra Tradizione, ispirati al fulgido esempio degli antichi martiri dell’Ordine del Tempio medievale.C’è la volontà di appartenere ad un unico grande “gruppo di potere”, quello che Cristo ha voluto sulla terra: la comunione dei fedeli cristiani cattolici, protetta da Nostra Signora la Vergine Maria. C’è la volontà di combattere, con le armi della preghiera e dell’azione cavalleresca di sacrificio, tutte le sette, i satanismi, gli operatori di male, i deturpatori di beni ecclesiali, gli insidiatori di fanciulli inermi.C’è la volontà di dare collaborazione fattiva nella quotidianità ai Pastori della Santa Chiesa di Roma: Sacerdoti, Monaci, Suore, Consacrati laici, Vescovi e Abati, Cardinali e soprattutto c’è la sequela del nostro Santo Padre, unico capo dell’Ordine del Tempio Italiano. C’è la volontà di affiancare fraternamente l’attività degli Ordini Cavallereschi Cristiani Cattolici, quali il Sovrano Militare Ordine di Malta e l’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, uniti nell’ideale cristiano e nelle opere testimoniali la vera Cavalleria, basata sull’azione e sul sacrificio individuale e collettivo. C’è infine la volontà di rifuggire dalle lusinghe del denaro, da noi usato solo come mero strumento per poter recuperare, assieme al lavoro da noi gratuitamente prestato, le tante Chiese antiche abbandonate o profanate dall’Avversario. E tutto questo è direttamente verificabile, ed è stato verificato, da chiunque, religioso o laico, voglia controllare di persona il percorso spirituale che si compie tra i Cavalieri Templari Cattolici d’Italia. Nulla c’è sotto, tutto c’è sotto”.