Aveva appena cominciato a lavorare, quando è rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro. Un infortunio che, sul momento, è apparso gravissimo quello di questa mattina. Solo con il trascorrere delle ore la situazione per un 45enne di Arconate si è stabilizzata. Erano le 8 di ieri quando nei magazzini della Lindt di strada Boffalora a Magenta il 45enne stava svolgendo alcune mansioni. Lavora per conto di una cooperativa e, da poco tempo, era impiegato alla Lindt. Per cause ancora da chiarire è rimasto letteralmente incastrato in un compressore all’altezza degli arti inferiori. I colleghi hanno allertato immediatamente i soccorsi coordinati dal 118 che ha inviato sul posto i vigili del fuoco volontari di Magenta per liberarlo. E’ arrivato anche un equipaggio della Croce Bianca di Mesero, l’automedica e l’elisoccorso da Bergamo. Le condizioni dell’operaio sono apparse gravissime.
Dopo essere stato liberato è stato stabilizzato ed elitrasportato, in codice rosso, al Niguarda di Milano. Le ultime notizie però sono rassicuranti. Dovrà essere sottoposto a diversi accertamenti, ma se la caverà. Non è in pericolo di vita. A condurre le indagini sull’incidente è la Polizia locale di Magenta rimasta nei magazzini per tutta la mattinata con la comandante Monica Porta. Mentre venivano svolti gli accertamenti il magazzino è rimasto chiuso all’arrivo dei numerosi mezzi che quotidianamente raggiungono la Lindt di Magenta.
Magazzini dove i lavori vengono affidati, soprattutto, alle cooperative. L’arconatese, dopo un periodo di disoccupazione, aveva trovato impiego con questa cooperativa cominciando proprio al magazzino di strada Boffalora. La Polizia locale ha allertato anche i funzionari del dipartimento prevenzione infortuni sul lavoro. Insieme dovranno chiarire la dinamica e capire se tutte le condizioni di sicurezza siano state rispettate. Ci vorranno dei giorni per capire se tali normative siano state osservate in merito al caso di ieri.