Si è concluso il corso ‘Il meteo per tutti’ nella casa Giacobbe di Magenta. Un successo, come sempre. Le lezioni di Marcello Mazzoleni sono coinvolgenti e assolutamente non noiose. E’ capace di tenere viva l’attenzione senza mettere in difficoltà che vi partecipa. Si è partiti con la storia del clima e come ha influito sulle attività umane per continuare con le nubi e come sono state dipinte nei quadri dal ‘400 fino ai giorni nostri, per concludere con l’argomento clou.
Ovvero le previsioni. La previsione viene realizzata con modelli fisico matematici di predizione dell’atmosfera, caricati con un database costituito da diversi anni di osservazioni. Chi pensa che, ormai, il lavoro dell’uomo non sia tanto importante nelle previsioni sbaglia. Il buon previsore non è tanto colui che sa leggere bene le carte del tempo, ma è piuttosto colui che è in grado di comprendere quando i modelli stanno sbagliando. Sul blog Naviglioparlante pubblicheremo i file proposti da Mazzoleni in modo che anche chi non ha partecipato al corso possa farsi un’idea.
Ultima serata allietata, tra l’altro, dalla pèresenza dell’architetto Ivan D’Agostini.
Durante queste tre serate si è capito parecchio del tempo. Tanti sono stati i luoghi comuni sfatati. Del resto era lo stesso Virgilio, 2000 anni fa, a sostenere che ‘le stagioni non sono più quelle di una volta’.