Ci sono volte che è difficile essere imparziali. Ogni tanto bisogna prendere una posizione. Specie quando la politica va in direzioni avverse da come la pensi e da cronista (imparziale) sei obbligato a fare solo la cronaca.
Nessuna delle forze politiche presenti a Magenta politicamente mi rappresenta.
Ma, quando leggi cose sensate, non puoi stare in silenzio e hai l’obbligo di renderle pubbliche. Devi essere non un semplice cronista ma, uno che prende posizioni, Condividiamo appieno il pensiero di “Progetto Magenta” specialmente nel punto che dice: “non dà un soldo per coloro che “capaci e meritevoli” non hanno i mezzi per poter studiare”.
Ci stupiamo che l’amministrazione che ha un Assessore giovane come Luca Aloi non abbia pensato a incentivi per i Giovani Meritevoli.
Per l’Amico Gelli, ricordiamo che in Belgio gli studenti non autoctoni sono arrivati al 45%.
Proponiamo con piacere il Post di “Progetto Magenta”:
Il Piano per il Diritto allo Studio a Magenta
– rimane un elenco di progetti, molti dei quali inutili o addirittura ripresi tali e quali dal recente passato;
– non dà un soldo per coloro che “capaci e meritevoli” non hanno i mezzi per poter studiare;
– trasforma i “capaci e meritevoli” di cui dovrebbe occuparsi in “customer” (clienti) ai quali sottoporre un questionario di gradimento.
Il piano contiene un’unica sola preoccupazione: dirci quanti studenti stranieri ci sono nelle nostre scuole.
Se a Magenta si conferma il dato nazionale, la percentuale maggiore di studenti stranieri sono ragazzi di seconda generazione, cioè ragazzi nati in Italia e cresciuti qui.
A cosa servono quei dati sugli stranieri? Solo ad esprimere una visione di parte che non aggiunge un soldo o un’idea o un progetto per l’eventuale integrazione dei bambini neo-arrivati.
Anche in questo caso con buona pace dei moderati di questa maggioranza.
Un Piano per il Diritto allo Studio dovrebbe esprimere un’idea di futuro ed essere uno strumento di giustizia sociale. A Magenta è uno strumento che guarda al passato e che non affronta nessuna delle difficoltà che le famiglie anche italiane si trovano a dover affrontare oggi.